Napoli, i tram… passano e li perdi tutti!

Scrive su Twitter il giornalista francese Saber Desfarges: “Emerson Palmieri ha scelto OL. Il giocatore ha rifiutato l’offerta del Napoli e ha favorito il progetto del Lione. Juninho ha molto a che fare con la sua scelta. Prestito oneroso, nessuna opzione di acquisto”.

E così Aurelio De Laurentiis ha perso anche questo …treno. Il ruolo di terzino sinistro è scoperto dal 2017., ovvero da quando il Napoli poteva contare sulle prestazioni di un laterale basso di sinistra che era nel mirino di club italiani ed europei: Faouzi Ghoulam.

Il Napoli ha acqustato Juan Jesus, un buon difensore mancino che può giocare anche come terzino sinistro. Un calciatore duttile e che potrebbe adattarsi al ruolo che manca al Napoli da ‘illo tepore’

Adattarsi? Si, è una interpreazione che è presente spesso nel vocabolario del Napoli. Il club azzurro compra e spende soldi non programmando, in modo capillare, un progetto che – a detta del Presidente- si ripropone  quasi ogni cinque anni con gli stessi risultati.

Si rinnova il progetto, ma il fine è sempre lo stesso: avere un occhio di riguardo solo ai bilanci societari. E questo va bene! Ma essendo il calcio uno Sport che ha – come fine- il vincere qualche torneo o raggiungrere gli obiettivi programmati, oltre ai bilanci, si dovrebbe porre la dovuta attenzione all’essere competitivi ai livelli che spettano ad un club e ad un città importante.

Si ai massimi livelli! Perchè una piazza come Napoli che ha, nel suo DNA, il calcio e che puo beneficiare di un indotto notevole perchè la squadra è seguita da milioni di simpatizzanti e tifosi nel Mondo, ha l’obbligo di osservare la realtà dei fatti.

Bene agisce l’imprenditore Aurelio De Laurentiis, ma il Presidente Aurelio De Laurentiis avrebbe l’obbligo morale di porre la massima attenzione alle considerazioni sopra riportate.

Obbligo? Come fare a supportare a questa palese ed evidente situazione? I fatturati non lo consentono? Allora, i fatturati non piovono dal cielo, ma vanno costruiti nel tempo. Se un imprenditore trascura un aspetto fondamentale del mondo del pallone, allora non può aggangiarsi a gistificazioni varie.

Dove è la promessa fatta quando rilevò il Napoli? Dov’è la famosa ‘Cantera’? Dove sono le strutture che molti club posseggono? Perchè è presente un organigramma societario composto quasi da tutti membri familiari del Presidente? Dove sono i professionisti validi che potrebbero dare una svolta al club? Perchè manca – dall’era Marino- un direttore sportivo autonomo e non condizionato -in modo eccessivo- dal Presidente?

E ‘ vero che il Napoli- da 12 anni- è presente in Europa. Questo aspetto fa pensare ad una competitività della squadra azzurra che – di fatto- non è riscontrabile sul campo. Andare in Champions League solo per ascolare la musichetta che precede gli incontri per i pochi match che può diputare una squadra poco competitiva nel panorama continentale, serve a poco. Chiaramente serve ad incassare il corrispettivo stanziato dall’Uefa, ma solo questo introito non basta.

Partecipare all’Europa League, per poi uscire dalla stessa prematuramente e senza alcun beneficio, quali vantaggi ha per la tifoseria azzurara e la Società? 

Il club azzurro perde Scudetti quasi vinti, sia, forse, per una co-responsabilità delle istituzioni calcistiche che per una sprovveduta programmazione che, anche in corso d’opera, non è stata mai riveduta.

Il Napoli vince continuamente lo Scudetto dei ‘bilanci societari’ e degli attivi riguardanti le gestioni annuali, ma chi  ricorderà questi  ‘successi’ tra un po’ di tempo?

Ed il famoso ‘rischio di impresa’, caposaldo dell’imprenditoria, quando è stato messo in atto? 

Napoli -per queste gestioni e per la situazione descritta- comincia  a farsene una ragione. Una ‘piazza’ come Napoli non può essere esclusa da conquiste di trofei che mancano nella bacheca sociearia dai tempi di …DIEGO!

Prima o dopo qualche gruppo imprenditoriale se ne accorgerà e De Laurentiis dovrà prestare la dovuta attenzione, non solo ai …bilanci societari, se vorrà usufruire ancora del titolo di Proprietario e Presidente del Napoli! 

Vincenzo Vitiello per retecalcio.net