Il Padiglione di Taiwan alle Olimpiadi della cultura 2024 di Parigi conclude la sua presenza con una celebrazione della prima medaglia d’oro nel pugilato

Il Padiglione di Taiwan alle Olimpiadi della cultura di Parigi ha concluso la sua presenza di 15 giorni il 10 agosto, celebrando il risultato storico della pugile taiwanese Lin Yu-ting ({94}林郁婷{95}), che ha vinto la prima medaglia d’oro olimpica di Taiwan nella categoria pesi piuma (max 57 chilogrammi).

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Nymphia Wind, una drag queen taiwanese e vincitrice della competizione RuPaul Drag Race, è stata sopraffatta dall’emozione quando la foto di Lin e la notizia della medaglia d’oro che aveva conquistato sono apparse sullo schermo. (Photo: Business Wire)

Situato nel Parc de la Villette, il padiglione, organizzato dal Ministero della Cultura di Taiwan, ha aperto le porte il 27 luglio e ha presentato 24 gruppi nelle arti sceniche consistenti di oltre 120 componenti, che hanno mostrato la “libertà, democrazia e diversità” di Taiwan attraverso performance musicali, operistiche, di danza e visive.

Il clou della notte di chiusura è stato l’annuncio della vittoria di Lin. Nymphia Wind, una drag queen taiwanese e vincitrice della competizione RuPaul Drag Race, è stata sopraffatta dall’emozione quando la foto di Lin e la notizia della medaglia d’oro che aveva conquistato sono apparse sullo schermo. Tra gli evviva e gli applausi, Nymphia ha elogiato il risultato conseguito da Lin e ha ringraziato tutti gli atleti taiwanesi che hanno gareggiato a Parigi.

Il Viceministro della cultura Sue Wang (王時思) si è rivolta al pubblico, esprimendo gratitudine per il “cammino” del padiglione, che ha incluso “sorpresa, lacrime, gioia, amicizia, gratitudine, orgoglio e affetto”, e ha sottolineato la determinazione di Taiwan a far parte della comunità internazionale, anche se ha dovuto gareggiare con il nome di “Taipei cinese” a causa del pressing della Cina.

Il rappresentante di Taiwan in Francia, François Wu (吳志中), ha pure ringraziato tutti i partecipanti, osservando che “stanotte non è un addio. Ci rivedremo”, riconoscendo il sostegno che ha consentito il successo del padiglione.

Il programma del Padiglione si è articolato in 57 performance, che hanno rispecchiato la vibrante identità culturale di Taiwan e le sue aspirazioni sulla scena globale. Nel complesso, l’evento è stato una dimostrazione imponente dello spirito culturale e della presenza internazionale di Taiwan.

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Media: Cheng-Li Hsu (徐承立)
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