A Celleno (Vt) dall'antipasto al dolce menu a base di ciliegie

In occasione della 37ª edizione della Festa delle Ciliegie, che si terrà a Celleno (VT) dal 31 maggio al 2 giugno 2024, tutti i ristoranti del comune offriranno un menù esclusivo interamente dedicato al frutto rosso simbolo della stagione. L'iniziativa, che celebra la ciliegia come protagonista assoluta, mira a valorizzare le eccellenze gastronomiche locali e a promuovere il territorio. Il ristorante San Rocco, Mediterranea, Anima e Core e il Bar dello Sport offrirano ognuna delle interpretazioni di piatti a base del frutto rosso di stagione.

Fra i menù spicca quello del giovane ristoratore Andrea Sterpino del ristorante San Rocco che guarda al Borgo Fantasma: antipasto con carpaccio di trota salmonata, mousse di caprino e ciliegia, valeriana e olio alla menta; primo di riso carnaroli mantecato alla robiola e parmigiano con ciliegie e gocce di balsamico; secondo con collo di cinta senese, salsa alla soia e chutney di ciliegia e in chiusura i dessert con la crostata di ciliegia dell'Annamaria e la sbriciolona all'amaretto, crema di ricotta e ciliegie.

Così commenta lo stesso Andrea Sterpino: "Abbiamo deciso di preparare come ogni anno un menù interamente dedicato alla ciliegia che partisse dall'antipasto per arrivare al dolce. Mentre è piuttosto semplice implemetare la ciliegia nei dessert, è più difficile inserirla nei primi e nei secondi. Tuttavia, nel corso degli anni abbiamo studiato le migliori tecniche per trattarla senza rovinarne le sue caratteristiche organolettiche anche a contatto con il calore. Quest'anno abbiamo optato per la trota salmonata del Lago di Bolsena, che viene marinata per sei ore con sale e zucchero e ciliegia, fatta a carpaccio accompagnandola con la mousse della ciliegia e un formaggio caprino di un allevamento locale. Il risotto invece è mantecato con un Parmigiano Reggiano 36 mesi con sopra una riduzione di ciliegia leggermente salata e delle ciliegie fresche. Poi abbiamo il collo di cinta senese che ci viene fornito dalla Macelleria Brachini che cuociamo a bassa temperatura per 8 ore con una marinatura dove ci sono già dentro le ciliegie sottovuoto, dopodichè viene rigenerato in una padella di ferro chiamata lionese, dove viene scottato dando un sentore quasi di brace, di carne arrosto, e viene servito con un chutney alle ciliegie e una salsa fatta con soya, aceto di riso, un po' orientale, che guarda al Giappione. Terminiamo con la tipica crostata di ciliegie con la nostra confettura fatta in casa e poi abbiamo realizzato una sbriciolona fatta con amaretto e nocciola con una crema di ricotta con delle ciliegie spadellate con del limone che offre della freschezza all piatto".

Il sindaco di Celleno, Marco Bianchi, ha dichiarato: "La Festa delle Ciliegie è un appuntamento imperdibile per la nostra comunità, che ogni anno attira visitatori da tutta Italia e oltre. L'idea di un menù interamente a base di ciliegie è nata per esaltare le nostre tradizioni culinarie e offrire ai turisti un'esperienza unica e indimenticabile."

La manifestazione prevede anche un ricco programma di eventi collaterali, tra cui mercatini di prodotti tipici, spettacoli folkloristici e visite guidate ai ciliegeti locali. Il culmine della festa sarà la tradizionale sfilata dei carri allegorici, decorati con migliaia di ciliegie, che attraverserà le vie del borgo antico. Tra gli eventi di punta la Crostatona lunga più di 20 metri, realizzata da tutte le donne del paese e la gara dello sputo del nocciolo della ciliegia.

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Andrea Sterpino

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