Ristorante Capriccio 1965-2015 50 anni di successi attraverso la storia dei suoi piatti
Domenica 28 giugno a partire dalle 20.00 il Ristorante Capriccio (Piazza S. Bernardo, 6 – Manerba del Garda, Brescia) festeggerà il suoi primi 50 anni di attività con un viaggio nel gusto attraverso i piatti che hanno fatto la storia del ristorante stellato dal 1965 ad oggi. Una festa dove il divertimento sarà gustoso, accompagnati dallo Champagne Royal Riviera di Monte Carlo e dalla Cantina Perla del Garda.
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Manerba del Garda, Brescia,
(informazione.it - comunicati stampa - cibi e bevande)
Sulle rive del Lago di Garda, a pochi istanti dalle sue acque, appagato da un panorama eccelso, c’è un salotto per cene private e di lavoro che ha scritto la storia più divina della cucina il Ristorante Capriccio, dove la sfida continua è essere testimoni di una qualità in un luogo fuori porta, per far conoscere un certo tipo di ristorazione, diversa dalle altre.
Domenica 28 giugno a partire dalle 20.00 il Ristorante Capriccio (Piazza S. Bernardo, 6 – Manerba del Garda, Brescia) festeggerà il suoi primi 50 anni di attività con un viaggio nel gusto attraverso i piatti che hanno fatto la storia del ristorante stellato dal 1965 ad oggi. Una festa dove il divertimento sarà gustoso, accompagnati dallo Champagne Royal Riviera di Monte Carlo e dalla Cantina Perla del Garda.
Il Ristorante Capriccio non è solo un posto esclusivo dove l’esperienza culinaria si fonda con i cinque sensi grazie ad una location emozionale, le tradizioni familiari tutt’ora mantenute sono alla base della filosofia Capriccio: ad accogliervi troverete Francesca Tassi, figlia della Chef e Patron Giuliana Germiniasi.
Per rendere unica la serata saranno presenti partners di rilievo protagonisti sul panorama nazionale ed internazionale come Royal Riveriera, Monograno Felicetti, Perla del Garda, PCR Cristalleria Italiana, Design Diffusion, Wine Therapy, Panigada Comunicazione, Sartori Carni, Acqua Filette, Ideal Pesca, Ebranati. La proposta assume toni irripetibili per l’eleganza espressa all’ombra di un minimalismo caratterizzato da pochi ma preziosi dettagli, il tutto incorniciato da un panorama mozzafiato.
Per il Capriccio che ha scritto la storia più lucente e raffinata della cucina locale, i riconoscimenti delle guide fra cui l’Espresso e la Michelin, la “Guida del Touring” (premio cucina d’autore) e “Il golosario: guida critica e golosa” (miglior ristorante 2014) sono il giusto premio per rappresentare un fiore all’occhiello del Lago di Garda.
