Per il centenario del LIONS International, il Lions Club Lionello Udine ha individuato nel “Progetto Autismo FVG onlus” l’organo a cui finalizzare gli introiti raccolti durante uno speciale torneo di beneficenza di burraco. Domenica 30 aprile, nella sede di ORO Caffè a Tavagnacco, il padrone di casa Stefano Toppano nonché Presidente attuale del Lions Club Udine Lionello, ha accolto numerosi giocatori di burraco convenuti per una giornata speciale di gioco e beneficienza.
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UDINE,
(informazione.it - comunicati stampa - società)
Ad inizio incontro si è svolta la visita al centro Autismo FVG, guidata dalla Presidente Elena Bulfone, in cui si è potuto constatare l’avanzamento dei lavori di allargamento della sede, motivo reale per cui sono stati raccolti i fondi. Successivamente sempre alla presenza di Gianni Dovier, Governatore del Distretto Lions 108 TA2, Giulia Del Fabbro, Assessore alle Politiche Giovanili ed Energetiche, Stefano Toppano ha accolto i numerosi partecipanti presso la sua sede, offrendo ospitalità prima dell’inizio del torneo.
“Sono orgoglioso di aver contribuito ad un doppio scopo: dare un aiuto concreto ad un’associazione straordinaria che opera in modo concreto e significativo sul nostro territorio e creare un evento di successo per tutti gli amanti del Burraco, sempre più numerosi nella nostra Regione – dichiara Stefano Toppano che continua – e vista l’incredibile ed entusiasta partecipazione, vediamo ancora una volta riconosciuto il nostro impegno per il sostegno al sociale.”
In seguito al discorso di Elena Bulfone, in cui oltre ai sentiti ringraziamenti è stato illustrato il progetto di allargamento della sede del centro di accoglienza per oltre 300 ragazzi affetti dalla sindrome autistica, sono state consegnate le targhe ai rappresentanti politici ed istituzionali, quali Simboli Lionistici destinati alle Comunità e rappresentativi del “Lions Club International” per ricordare significativamente l’attività lionistica in occasione del Centenario.
A seguire è stato realizzato lo svolgimento del torneo, che ha visto il coinvolgimento di una ventina di tavoli occupati dai giocatori, con l’attenta e valida supervisione del giudice di gara “Fibur” Fabiola Piffero.
La giornata si è conclusa con le premiazioni e la consegna a tutti i partecipanti di una pergamena riportante il “Decalogo del Buon Burraco” cui è seguito lo scambio di riconoscenza ed un arrivederci a presto, quasi a suggerire un prossimo torneo come appuntamento, magari, destinato a tutto il Distretto.
