Il Natale di Rossopomodoro è più buono (di Clelia Martino)
Il Natale di Rossopomodoro è più buono con il cartellone dedicato al ragù e alla tombolata napoletana.
Comunicato Precedente
Comunicato Successivo
Milano,
(informazione.it - comunicati stampa - cibi e bevande)
3, 2, 1 si parte. Il Natale è ormai alle porte e la festa dell’anno è un appuntamento cardine per la tradizione napoletana. E per la cucina e la pizzeria di Rossopomodoro.
Il brand napoletano ha messo a punto un cartellone che accompagnerà i clienti dal 5 dicembre, giusto qualche giorno prima della consueta data di preparazione ai festeggiamenti del Natale che come vuole la tradizione è fissata all’8 dicembre, giorno dell’Immacolata, fino al cenone della Vigilia.
A Napoli ci si prepara con la consueta visita alla strada dei presepi, a San Gregorio Armeno, e con le tappe che mescolano cultura, usanze e, ovviamente, cibo.
Per il 2017, Casa Rossopomodoro, coordinata da Clelia Martino e gli executive chef Enzo De Angelis e Antonio Sorrentino ha scelto due argomenti fondamentali: la tombola e il ragù.
E ha deciso di partire con i festeggiamenti martedì 5 dicembre all’altro capo dell’Italia, a Bellinzago, dove il Rossopomodoro diretto da Tina Miraglia ospita la prima puntata della Verace Tombola Napoletana di e con l’istrionico Enzo Calabrese. Se non è possibile pensare alle Feste senza la tombola, il gioco che sta alla tavola partenopea come la pizza sta alla gastronomia della città, ecco arrivare la magia dei numeri e della loro interpretazione nella pièce spontanea e sempre diversa che prende vita in tre appuntamenti imperdibili.
Oltre a Bellinzago, mercoledì 20 dicembre il palcoscenico sarà Rossopomodoro Ischia nella magnifica serra di via Vittoria Colonna diretta da Paolo Gargiulo. La tappa finale è prevista, invece, giovedì 21 dicembre a Rossopomodoro Lab di via Partenope a Napoli, diretto da Lorenzo Dilillo, con la partecipazione della bi-campionessa mondiale Teresa Iorio.
E sarà sempre Teresa Iorio, in coppia con un altro campione del mondo del team di Rossopomodoro, Davide Civitiello, ad animare l’avvio dell’altro ramo del cartellone natalizio giovedì 7 dicembre, sempre al Lab sul lungomare di Napoli. La Scuola di Cucina, infatti, presenta la lezione dedicata alla preparazione dei fusilli di Gragnano al ragù napoletano. Una sessione di apprendimento e di degustazione di uno dei must della cucina partenopea al tempo delle feste.
Il cartellone dei fusilli al ragù nella doppia veste di lezione e assaggio continua con altri 4 appuntamenti: a Torino (martedì 12 dicembre), al Lab di via Sabotino a Milano (mercoledì 13 dicembre), a Venezia (giovedì 14 dicembre) e la chiusura al Lab di Roma (venerdì 15 dicembre).
Cos’è la Verace Tombola Napoletana
Ambo, terno, quaterna, cinquina e tombola sono scandite dalle battute di Calabrese che costruisce uno spettacolo rifacendosi alla tradizione della cabala e del significato che ogni numero porta con sé.
È il gioco della tombola tradizionale che è anche irriverenteperché le battute non fanno sconti a nessuno. Nella tradizione napoletana, la tombola è il gioco dei femminielli che accolgono ogni numero estratto con segnali di presagio e letture oniriche che rendono particolare ogni serata. Calabrese, parrucca bionda in testa, ripercorre il filone dell’aruspice sboccato pronto a punzecchiare i partecipanti con battute, appunto, irriverenti.
E insieme alla tombola c’è il menu speciale delle feste solo per la serata. Eccolo:
Cestino di mandarini e spasso napoletano (noci e noccioline) Pizza di scarole alla monachina e zeppoline di baccalà come antipasto
Bis di primi (zuppetta di verza, salsiccia, porcini e castagne in ciotola di pane e fusilli freschi di Gagnano a ragù e ricotta)
oppure “Pizza a due” con l’abbinata “friarielli e salsiccia” e margherita ai pomodorini gialli
Panettone ai limoni sfusati di Amalfi con salsa di cioccolato
Da bere un calice di rosso Aglianico e acqua minerale.
Nel prezzo di ogni menù (18 €) è inclusa anche una cartella con cui giocare alla tombolata (non sarà possibile acquistarne di più). E ovviamente ci saranno i premi per terno, quaterna, cinquina e tombola.
Cos’è il Ragù Napoletano
Il ragù è uno dei capisaldi della cucina tradizionale napoletana. La ricetta adottata da tutti i ristoranti del gruppo sia in Italia che all’estero è stata diffusa da Rossopomodoro (https://www.facebook.com/rossopomodoroofficial/videos/1602773393099791/) secondo le indicazioni di Enzo De Angelis che spiegherà ai partecipanti come preparare i fusilli con il ferretto. Il fondamento della ricetta è che il ragù deve “pippiare”, cioè deve sobollire lentamente per molte ore per diventare il piatto principe della tavola.
I partecipanti alla lezione (non più di 15 per lezione, prezzo 25 €) prepareranno il piatto e degusteranno il risultato con un calice di vino abbinato.
Buon Natale da tutta la famiglia di Rossopomodoro con il Presidente Franco Manna che augura a tutti piacevoli serate da trascorrereanche insieme a noi per rendere ancora più speciali le Feste.
)
