Marianna De Leoni e Claudio Rovagna, fondatori dell’Associazione Specchi Sonori, si aggiudicano il bando rivolto alla ricerca teatrale e allo spettacolo dal vivo della Regione Marche

Il riconoscimento, per la sesta volta consecutiva, a due operatori culturali in grado di ideare alcuni dei principali percorsi di teatro per ragazzi
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

sucessivo
Bologna, (informazione.it - comunicati stampa - società)

 Una stagione di teatro allo specchio: Marianna De Leoni e Claudio Rovagna, fondatori dell’Associazione Specchi Sonori, si aggiudicano, per la sesta volta consecutiva il bando  rivolto alla ricerca teatrale e allo spettacolo dal vivo della Regione Marche.

 Una consuetudine che premia due operatori culturali in grado di ideare alcuni dei principali percorsi di teatro per ragazzi nel  nostro territorio. Quest’anno il loro progetto è incentrato sul tema del doppio, con spettacoli, workshop, cicli di rassegne e teatro educazione.     “Almeno finché esiste l’uomo, finché esiste lo specchio, il riflesso di noi stessi che respira, vivo come noi.

 L’uomo ha bisogno dell’uomo, di essere riconosciuto, di vedersi di fronte e farsi delle domande, per questo il teatro non morirà mai”. L’affermazione è attribuita ad Antonin Artaud, ma l’autore, in fondo, non ha importanza. E’ il concetto del doppio, dell’immagine che riverbera il farsi maschera consapevole di ognuno di noi, sperimentando la verità multiforme d’ogni immaginario sino ad ingannare qualsiasi finzione, a conferire alle arti sceniche la loro immortalità senza tempo.

   La suggestione ha ispirato uno dei più apprezzati e originali progetti regionali, tra i primi selezionati dal Bando Spettacolo dal Vivo 2024, che ha ottenuto, per la ricerca artistica e per l’impegno pedagogico rivolto ai più giovani, il sostegno finanziario della Regione Marche. Marianna De Leoni e Claudio Rovagna, fondatori dell’Associazione Specchi Sonori,  si aggiudicano, per la sesta volta consecutiva il bando  rivolto alla ricerca teatrale e allo spettacolo dal vivo della Regione Marche.

 Una consuetudine di trionfi che premia due operatori culturali in grado di ideare alcuni dei principali percorsi di teatro per ragazzi nel  nostro territorio e in particolare ad Osimo, dove hanno dato vita, tra l’altro, nel corso dell’ultimo decennio,  alla più ampia selezione teatrale offerta a bambini, ragazzi delle scuole, grazie ai cartelloni ad hoc (La scena dei Piccoli e La scena dei ragazzi) da sempre amatissimi da alunni e docenti. La capacità di coinvolgere le migliori energie della penisola nell’ambito del teatro- scuola ha condotto inoltre Specchi Sonori a  tenere a battesimo il  concorso-kermesse  nazionale di Nuova Drammaturgia, N UOVO TEATRO, l’unico in Italia rivolto a una giuria di bambini- spettatori testimoni particolari dello schiudersi di meravigliose  proposte performative giunte da ogni angolo d’Italia.  “Il teatro dell’immaginario e il suo doppio ” 2024,  che partirà da settembre,  è il frutto di una vastissima programmazione culturale in grado di unire insieme in nome della diade io-tu e della sempiterna dialettica insita nella drammaturgia,  workshop sul  tema del “doppio” (rispecchiamento, riflessione, maschera e Commedia dell’Arte);   nuove produzioni nella formula di  lezione-spettacolo,  laboratori di scrittura collettiva per gli istituti scolastici superiori come il   progetto didattico teatrale “IO Ifigen IA”, i  dipinti sonori e musicali  “Coloriamo”,  cicli di rassegne per ogni ordine di scuola  e corsi di educazione teatrale. Si tratta di innovativi ed originali indirizzi di pedagogia teatrale e percorsi ispirati alla ricerca  e all’esperienza quarantennale del duo Rovagna-De Leoni, due artisti  in grado di educare,  ai linguaggi della scena decine di  migliaia di docenti, ragazzi e bimbi  nel territorio marchigiano.

Ufficio Stampa