ASILI IN PROVINCIA DI BRESCIA : EUROPA VERDE, GRAVE CARENZA COSI' DONNE SEMPRE IN SECONDO PIANO

I deludenti dati circa la scarsa dotazione di asili nella nostra Provincia , in continua diminuzione rispetto al 2019, evidenzia una grave ferita “sociale” nel nostro territorio.

I Comuni sembrano solo impegnati a fronteggiare le richieste di nuove edificazioni con “roboanti PGT” che dovrebbero ridurre il consumo di suolo, mentre continua a crescere esponenzialmente.

I Comuni delle fasce rivierasche dei laghi sono inoltre concentrati sulla realizzazione di nuovi parcheggi. Le “forze” amministrative sono impegnate a realizzare opere con il PNNR, non prioritarie, finalizzate a far volumi di spesa.

Sulla stessa strada il Governo che, aggiornando il PNNR, ha ridotto da 194.000 posti in asili nido, a 110.000 (-43 per cento).

E' così che nella ricca provincia di Brescia, l'offerta di Asili è di un misero 23,6%, per ogni 100 bambini. Ben sotto la soglia del 45% indicata dall'Unione Europea. Anzichè dare la dimostrazione alle giovani donne che tanto investono nei propri studi e nella propria autonomia, che diventare madri non sarà penalizzante in termini di realizzazione personale nel mondo dello studio e/o del lavoro questi dati sono di segno contrario.

Resta il fatto che ancora una volta, in tante occasioni, si preferiscono 'roboanti “annunci' a favore dell'emancipazione femminile , ma i fatti concreti non si vedono, lasciando sempre in secondo piano la considerazione della figura femminile nel contesto domestico e lavorativo.

Nicoletta Fiotta e Dario Balotta

neo co-portavoce Europa Verde federazione di Brescia-Padova

Brescia 18 marzo 2025