Comunicati Stampa
Cibi e Bevande

IL VINCITORE E' IL PIZZAIOLO SALVATORE DE CRESCENZO! DELLA PIZZERIA ROSSOPOMODORO COPENAGHEN (di Clelia Martino)

Assegnata la Gran Coppa Rossopomodoro 2018 / 17° Trofeo Caputo alla quale hanno partecipano 72 pizzaioli di Rossopomodoro provenienti da città come New York, Chicago, Los Angeles, Monaco, Copenaghen e chiaramente da tutte le città d’Italia, per competere nelle categorie “S.T.G.” (specialità tradizionale garantita) e “pizza classica”.
Milano, (informazione.it - comunicati stampa - cibi e bevande) Assegnata la Gran Coppa Rossopomodoro 2018 / 17° Trofeo Caputo alla quale hanno partecipano 72 pizzaioli di Rossopomodoro provenienti da città come New York, Chicago, Los Angeles, Monaco, Copenaghen e chiaramente da tutte le città d’Italia, per competere nelle categorie “S.T.G.” (specialità tradizionale garantita) e “pizza classica”.
A vincere è stato Salvatore De Crescenzo il primo pizzaiolo di Rossopomodoro a Copenaghen, locale posto all’interno dell’ILLUM, esattamente all'ultimo piano dello storico palazzo del centro città, diventato famoso per il suo design, innovativo e strepitoso per un ristorante italiano all’estero, e per la straordinaria capacità del pizzaiolo Salvatore De Crescenzo la cui buonissima pizza napoletana ha reso Rossopomodoro un punto di riferimento a Copenaghen, sia per gli italiani che per i Danesi.
Questo premio conferma la bravura di “Sasà” che attira i clienti appassionati di pizza anche con la sua spontanea simpatia napoletana, il suo sorriso sempre pronto e la sua grande maestria, dimostrando che la più buona pizza nel mondo è sempre e solo quella napoletana! Talentuoso e per di più veloce, Sasà arriva a preparare anche oltre 500 pizze, quando il locale è strapieno ma senza mai rinunciare alla qualità e alla bellezza della sua pizza, sempre preparata secondo la regola della lunga lievitazione di Rossopomodoro e con impasti curati e seguiti in modo maniacale. Tanta passione anche nel diffondere la sua Arte attraverso continue masterclass che organizza con grande successo per tantissimi suoi clienti.
Al secondo posto nella competizione della Gran Coppa Rossopomodoro c’è SALVATORE TARANTINO, di Rossopomodoro a Milano Carugate, e al terzo posto VINCENZO BEATO di Rossopomodoro a Perugia presso il C.C.le “Collestrada”.

La gara si è conclusa il 6 notte, poco dopo le 2.30. Una maratona che per tre interi pomeriggi e serate ha visto gareggiare sul Lungomare di Napoli oltre 700 pizzaioli da tutto il mondo in occasione del XVII Campionato del Mondo del Pizzaiuolo Trofeo Caputo, promosso dall'Associazione Pizzaiuoli Napoletani e dal Molino Caputo. I vincitori della Gran Coppa Rossopomodoro Mondo sono i pizzaioli dello storico marchio partenopeo che hanno totalizzato il miglior punteggio nella classifica generale per la categoria “S.T.G.” (Specialità tradizionale garantita), cioè pizza marinara realizzata con pomodoro, aglio e origano oppure pizza margherita condita con pomodoro San Marzano o dell'Agro Nocerino, fiordilatte (mozzarella vaccina), olio extra vergine d'oliva e basilico, pasta lievitata 8-12 ore. Rossopomodoro ha premiato i vincitori con una scultura che rappresenta il Vesuvio, realizzata dal noto artista presepiale napoletano Ulderico Pinfildi. Un'opera inedita in argilla e smalti, fatta totalmente a mano, un premio voluto da Rossopomodoro proprio per creare un trait d'union tra l'artiginalità del premio e quella del mestiere del pizzaiolo.
"Per noi è un grande orgoglio avere sul podio un ragazzo come Salvatore De Crescenzo che si è sempre distinto per la sua garbatezza e l’amore per il suo mestiere – ha commentato Franco Manna, Presidente di Rossopomodoro - a lui, come a Salvatore e Vincenzo (2° e 3° classificato) vanni i miei complimenti; inoltre rivolgo il mio ringraziamento a tutti gli altri pizzaioli che hanno partecipato alla competizione giungendo da tutto il mondo per tornare nella loro “patria”. Il legame con Napoli, con la grande famiglia Rossopomodoro nel mondo, la ricerca della qualità delle materie prime, la lunga lievitazione e l’Arte del pizzaiolo sono tutti i valori che tutti loro, indistintamente, hanno dimostrato distingendosi nella competizione. Noi di Rossopomodoro siamo da sempre vicino ai pizzaiuoli e saremo ogni giorno in prima linea per tutelare l’immortalità di quest’antica Arte, così come ci siamo impegnati in tutto il mondo a sostenere per 2 anni la raccolta firme per far diventare realtà il sogno dell’Arte dei Pizzaiuoli Napoletani Patrimonio Immortale dell’Umanità Unesco.”
Segue Breve BIO dei campioni Gran Coppa Rossopomodoro Mondo
1 Salvatore De Crescenzo (Rossopomodoro Copenaghen)
2 Salvatore Tarantino (Rossopomodoro Carugate- Mi)
3 Vincenzo Beato (Rossopomodoro C.C.Collestrada -Perugia

Per informazioni alla stampa
Clelia Martino - Manager Gruppo Sebeto
cleliamartino@rossopomodoro.it
mobile +39 349 2694580 - tel. + 39 081 4976061
ufficiostampa@rossopomodoro.


SALVATORE DE CRESCENZO
Nato a Secondigliano, in provincia di Napoli, classe 1984 Salvatore de Crescenzo è uno storico pizzaiolo della famiglia Rossopomodoro. Lavora, infatti, per Rossopomodoro da più di 10 anni, è stato prima a Napoli, poi ad Alessandria, a Nizza fino ad arrivare a Copenaghen dove lavora dall’apertura del ristorante, dal Dicembre 2015 . A differenza di tanti pizzaiuoli, quest’arte non è stata tramandata dalla famiglia, piuttosto è stato lui ad insegnare al papà come preparare un’autentica pizza napoletana. Il talento e la passione di Salvatore gli consentono di preparare una pizza che fa la differenza di una pizza a regola d’arte seguendo il processo della lunga lievitazione attraverso il controllo dell’impasto con una cura quasi “maniacale “La pizza più richiesta a Copenaghen? Una ricca Capricciosa, amata dai numeri clienti danesi, ma anche dagli italiani, e i tanti turisti dal Mondo che ogni giorno entrano nel Palazzo dell’Illum.

SALVATORE TARANTINO
Nato a Napoli, 26 anni, giovanissimo fa il pizzaiuolo da quando ne aveva 14. Un ragazzo con “ la testa sulle spalle” un grande lavoratore che riesce a gestire anche molti turni di lavoro durante la settimana nel punto vendita Rossopomodoro Carugate Milano gestito dall’intera sua famiglia infatti lo chef del locale è il suo papà.

VINCENZO BEATO
Nato ad Acerra, 25 anni lavora a Rossopomodoro Centro Commerciale Collestrada Perugia da 3 anni, ha iniziato ad Acerra in una pizzeria molto famosa gli piacciono le gare perché ama sfidarsi, infatti ha partecipato anche a Pizza Expo a Las Vegas, ed ha intenzione di riprovare il prossimo anno perché la sua pizza è veramente buona e durante la competizione al Trofeo Caputo ha avuto tantissimi complimenti dai giurati che hanno trovato la sua pizza molto buona




Mail priva di virus. www.avg.com
Per maggiori informazioni
Contatto
Clelia Martino
Sebeto
Via Fabio Filzi 41
20100 Milano Afghanistan
Cleliamartino@rossopomodoro.it
3492694580
Ufficio Stampa
clelia martino
 sebeto spa (Leggi tutti i comunicati)
via toledo 205
80132 napoli Italia
cleliamartino@rossopomodoro.it
349 2694580