BOOM e Fondazione FITSTIC presentano i risultati della prima edizione della B.Future Challenge e annunciano la seconda edizione per il 2025

L'iniziativa, nata per connettere le aziende dell'Emilia-Romagna con giovani talenti provenienti da tutta Italia, ha attratto oltre 173 candidati, di cui 108 sono stati selezionati e coinvolti nello sviluppo di progetti innovativi incentrati su sostenibilità e intelligenza artificiale.

Grazie a questi numeri, ancor prima della sua conclusione, il progetto ha ricevuto il premio "Innovatori responsabili 2024" della Regione Emilia-Romagna.

Grazie alla partecipazione di aziende sponsor di rilievo come NTT DATA, Aeroporto di Bologna, Camst, CRIF, Gruppo Hera, PenskeCars, Var Group e VEM Sistemi, la B.Future Challenge ha consolidato la sua missione di attrarre e valorizzare i migliori talenti, con il 69% degli studenti selezionati provenienti da altre regioni italiane.

I giovani partecipanti (nel 70% dei casi laureati o frequentanti corsi universitari in discipline STEM) sono stati divisi in piccoli gruppi, ciascuno affiancato da business mentor aziendali formati dagli esperti di BOOM, e hanno sviluppato progetti legati all’open innovation, alla sostenibilità e all’intelligenza artificiale, confrontandosi con sfide su temi concreti.

La B.Future Challenge si rivela così un'occasione unica sia per i giovani talenti sia per le aziende coinvolte. Agli studenti l’iniziativa ha permesso di mettere alla prova le proprie competenze su progetti reali, lavorando a stretto contatto con esperti aziendali e acquisendo esperienza pratica in settori strategici. Alle aziende invece la challenge ha offerto l'opportunità di esplorare soluzioni innovative e di accedere direttamente a giovani con competenze avanzate, aumentando al contempo la visibilità del proprio brand e investendo nel potenziale di futuri collaboratori.

Evento conclusivo e premiazione dei vincitori

L’evento conclusivo, che si è svolto su due giornate, ha visto la presenza e l’appoggio al progetto anche di Roberto Ricci Mingani, Responsabile Settore Innovazione Sostenibile Imprese Filiere Produttive e di Paolo Calvano, Assessore al Bilancio, Personale, Patrimonio, Riordino Istituzionale, in rappresentanza della Regione Emilia-Romagna. Hanno presenziato per la Città Metropolitana di Bologna la Delegata del Sindaco alla promozione economica e attrattività internazionale, Rosa Grimaldi e Giovanna Trombetti, Dirigente Area Sviluppo Economico e Sociale. Presente anche l’Assessore allo Sviluppo Economico e ai Lavori Pubblici Pierangelo Raffini, per il comune di Imola.

Il 14 novembre, presso la sede di BOOM a Osteria Grande, , sono state presentati i progetti degli 8  gruppi finalisti, che hanno lavorato a fianco di ciascuna delle aziende partner:

• NTT Data: i partecipanti hanno sviluppato il progetto "AI-Driven Urban Synergy" che mira a rivoluzionare l'efficienza energetica e la mobilità urbana attraverso l'illuminazione intelligente e il controllo del traffico predittivo.
• Aeroporto di Bologna: il gruppo di lavoro ha realizzato un progetto per il recupero e riutilizzo di rifiuti in ambito aeroportuale. L'obiettivo è quello di sviluppare un sistema di riciclo per materiali di scarto (come rifiuti urbani, legno, rifiuti RAE) in un'ottica di economia circolare.
• CAMST: è stata progettata l’iniziativa "Tavolamica Green" per creare soluzioni che rispondano ai bisogni dei clienti, garantendo sostenibilità economica, sociale e ambientale.
• CRIF: è stata progettata una piattaforma che consente alle piccole-medie imprese di identificare le migliori opportunità di finanziamento ESG, per supportare le PMI a migliorare la propria sostenibilità e ad accedere ai fondi disponibili.
• Hera: è stata ideata una piattaforma che fornisca un servizio integrato di consulenza e supporto fornita da un pool di professionisti specializzati nelle tematiche etico-legali, tecnologiche, economiche e sociali.
• Penske: gli studenti hanno esplorato come l'AI può rendere più efficiente e accurato il processo di valutazione e vendita di auto usate.
• VAR Group: i partecipanti hanno progettato la "VAR Map" un sistema di configurazione interno volto a migliorare il cross-selling e mappare i servizi offerti.
• VEM Sistemi: gli studenti hanno presentato un progetto per modernizzare un social aziendale denominato iVemmers, arricchendolo di nuove funzionalità basate su AI in modo da migliorare la fruibilità e l'accessibilità delle informazioni, stimolando al contempo connessioni e interazioni fra colleghi.

La giuria, composta da Eleonora Barelli, Project Manager and Resercher IFAB, Enzo Castellaneta CEO della start up BUILTI e Mario Di Nauta Open Innovation Manager, ha premiato il gruppo che ha lavorato con Camst, alla challenge ‘Tavolamica Green’, vincendo con il progetto Carta EcoOK! La tua fedeltà diventa sostenibile.

Il gruppo vincitore ha ricevuto un premio di 2000 euro.

Al termine della competizione, tutti i partecipanti hanno avuto l’opportunità di svolgere colloqui con le aziende sponsor e altre realtà del territorio.

“La B.Future Challenge è nata per offrire ai giovani talenti l’opportunità concreta di mettersi alla prova su progetti reali, affiancati da esperti del settore e in partnership con aziende leader. Questa prima edizione ha mostrato non solo la qualità e la motivazione dei partecipanti, ma anche la volontà delle aziende di innovare con un occhio al futuro, alla sostenibilità e alle tecnologie avanzate” ha sottolineato Loretta Chiusoli, Group Chief HR and Organization Officer e Managing Director di BOOM; “ Questa prima edizione è solo l’inizio di un percorso ambizioso: con la B.Future Challenge, intendiamo creare un appuntamento annuale per giovani talenti e aziende al fine di favorire il loro incontro, valorizzare il nostro importate territorio e facilitare lo scambio di idee originali tra le aziende partecipanti. Il nostro obiettivo per il 2025 è continuare a consolidare questa rete e offrire un’esperienza unica ai giovani talenti, in una regione all’avanguardia nell’innovazione e nell’imprenditorialità”.

Inoltre, BOOM annuncia l’apertura delle iscrizioni per l’edizione 2025 della B.Future Challenge, con l’obiettivo di rafforzare ulteriormente il collegamento tra il mondo dei giovani e le imprese italiane. Le aziende interessate potranno candidarsi entro il 31.01.2025, consolidando l’impegno del progetto verso l’innovazione e la crescita delle competenze per il futuro del lavoro. Subito dopo si aprirà la selezione dei giovani talenti.