La mostra dell fotografo Fausto Fabbri e concerto di Alabaster DePlume a Lupo 340, Milano Marittima (RA)

A cura di Area Sismica, domenica 4 agosto 2024. La stagione del bagno Lupo 340 di Milano Marittima prosegue domenica 4 agosto con un doppio appuntamento. Alle 18 si inaugura infatti La fotografia non dice tutto, mostra del fotografo Fausto Fabbri, mentre alle 19 ci sarà il concerto di Alabaster DePlume, compositore, sassofonista, attivista, poeta e oratore di Manchester.
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Bologna, (informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura)

 

La stagione del bagno Lupo 340 di Milano Marittima prosegue domenica 4 agosto con un doppio appuntamento. Alle 18 si inaugura infatti La fotografia non dice tutto, mostra del fotografo Fausto Fabbri, mentre alle 19 ci sarà il concerto di Alabaster DePlume, compositore, sassofonista, attivista, poeta e oratore di Manchester. Da qualche anno è di casa al leggendario spazio creativo di Londra Total Refreshment Centre: è qui che ha realizzato gli ultimi suoi album (pubblicati dalla sempre più affermata label chicagoana International Anthem), un affascinante e inafferrabile mix di spiritual jazz, spoken poetry e global sounds. Nei suoi live mischia sapientemente ethio e spiritual jazz, guidando i viaggi sonori col suo sassofono o con le sue poesie di spoken word. Porterà in spiaggia una ventata di contemporaneità e classe.

 

domenica 4 agosto – Lupo 340 – Milano Marittima (RA)

ore 18

Inaugurazione mostra fotografica La fotografia non dice tutto di Fausto Fabbri

 

Per decenni la fotografia ha vissuto in un’aura di magia e i fotografi, la casta privilegiata che amministrava questa magia, inseguivano la foto iconica, la foto che dice tutto. “Una fotografia parla da sola” è stato il leitmotiv che girava nelle mostre, nelle redazioni e nella comunicazione visiva in generale. La rivoluzione digitale ha, forse, offuscato questa magia ma ha dato alla fotografia, attraverso la semplificazione del suo meccanismo di produzione, una diffusione, una democratizzazione senza precedenti e dimensioni nuove come quella di linguaggio sociale e di mezzo espressivo ubiquo e alla portata di tutti. Per qualcuno questo è stato un male, ma può essere un male il fatto che si sia realizzata, attraverso la tecnica, la pienezza della natura intima della fotografia, che è quello di essere un prodotto e un meccanismo di relazione? È sempre stata questa l’essenza della fotografia naturalmente: neanche le grandi foto iconiche parlano da sole, si connettono con lo spirito del tempo, con l’immaginario collettivo di quel momento, da questo prendono forza e senso. Ma le foto delle piccole storie, senza spettacolarità, costruiscono il pensiero creando un legame con la vita quotidiana delle persone.

«Questa mostra – dice Fausto fFbbri – parla della capacità della fotografia di raccontare piccole storie che insieme poi fanno la Storia, come noi la conosciamo e la sentiamo e della capacità della fotografia di entrare in relazione con la parola, alimentandosi reciprocamente. Le fotografie in mostra sono state fatte da me in un arco di tempo di 30 anni, pubblicate in media diversi e relative a storie personali o pubbliche diverse. La parte multimediale è curata da Marzia Bisognin, collegando ogni foto a un testo o un audio corrispondenti, con interviste fatte al tempo della foto o contributi audio dei protagonisti della storia raccontata, registrati in luglio 2024».

 

ore 19 Area Sismica presenta Alabaster DePlume (GB)

Alabaster DePlume - sax, chitarra, synths, voce
Momoko Gill - batteria, voce
Ruth Goller - basso, voce

 

Alabaster DePlume è un artista britannico con un’idea del jazz tutta sua, in cui convergono sonorità ambient, sassofoni insinuanti ed eleganti arrangiamenti per flauto, pianoforte, violoncello e voce. Alabaster DePlume, al secolo Angus Fairbairn, è riconosciuto in tutto il mondo come un punto di riferimento della scena jazz contemporanea, proponendo un audace e scoppiettante punto d'incontro tra jazz, folk e musica classica, ricco di melodie nostalgiche che rimandano a un'epoca spensierata. È musicista, poeta performativo, compositore e attivista, le cui performance dal vivo invitano un cast di musicisti in continua evoluzione. I suoi album includono Gold. Go Forward In The Courage of Your Love (2022), To Cy and Lee. Instrumentals Vol. 1 (2020) e Peach (2015). Originario di Manchester, vive a Londra e risiede presso il leggendario centro creativo Total Refreshment Centre. Registra per l'etichetta scozzese Lost Map, un'isola off-grid, e ora è l'ultimo arrivato nella crescente famiglia di esploratori musicali progressisti di International Anthem, con sede a Chicago, etichetta per la quale è uscito nel 2022 con Gold.

Ma qual è l’origine del nome d’arte Alabaster DePlume? La risposta ce la dà Ennio Bruno da una bella intervista fatta all’artista inglese per il Giornale della Musica: «Era notte, stavo camminando lungo Upper Brook Street a Manchester quando sento avvicinarsi a forte velocità un’auto che emetteva un rombo davvero potente, impressionante, e da un finestrino si sporge una persona che non esito a definire generosa perché ha voluto condividere con me il suo punto di vista: evidentemente era a conoscenza di molte cose su di me perché ha sentito il bisogno di offrirmi la sua prospettiva, ma purtroppo aveva poco tempo perché era impegnato a guidare in quella maniera impressionante e così non è riuscita ad articolare una frase in inglese compiuto ma solo a emettere una specie di… sì, di rumore, e quel rumore a me è suonato come “Alabaster DePlume”, e poi l’auto è sparita e io ho perso l’attimo, non ho potuto litigare, però mi sono tenuto il nome. Ho preso tutto ciò come una forma d’incoraggiamento. Non so chi sia ma spero che oggi abbia una splendida giornata».

 

INGRESSO LIBERO

 

Cucina aperta nelle sere di concerto

info e prenotazioni:

345 6638289 - Via XXVII TRAVERSA - Arenile, 340, 48015 Cervia (RA)

[email protected] lupo340

Ufficio Stampa