Esperienza museale e positive design

Attraverso la Tesi di Laurea in Design della Comunicazione di ISIA Faenza dal titolo Esperienza museale e positive design. Uno studio sul Museo Malmerendi della studentessa Silvia Brizio, è in partenza, dal 14 maggio al 30 giugno 2024, un progetto di ricerca coordinato a livello scientifico dalla docente di Psicologia Manuela Zambianchi. Il progetto vede protagonista il Museo Civico di Scienze Naturali Malmerendi di Faenza, che ha reso possibile il confronto con esperti in Paleontologia e Geolog
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Bologna, (informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura)

Esiste una relazione tra il benessere psicologico e l'azione di visitare un museo?
Diversi studi internazionali sembrano confermarlo.
 
Inserendosi in questo nuovo filone di ricerca della Psicologia Positiva, attraverso la Tesi di Laurea in Design della Comunicazione di ISIA Faenza dal titolo Esperienza museale e positive design. Uno studio sul Museo Malmerendi della studentessa Silvia Brizio, è in partenza, dal 14 maggio al 30 giugno 2024, un progetto di ricerca coordinato a livello scientifico dalla docente di Psicologia Manuela Zambianchi. Il progetto vede protagonista il Museo Civico di Scienze Naturali Malmerendi di Faenza, che ha reso possibile il confronto con esperti in Paleontologia e Geologia ai fini della ricerca di tesi.
 

Maria Concetta Cossa, appena riconfermata per il secondo mandato alla Direzione dell’ISIA di Faenza, sostiene l’attività di ricerca rappresentata da questa esperienza di tesi, in quanto "il design, da sempre a servizio delle persone e delle comunità non solo nella contemporaneità ma con visioni di futuro, deve volgere l’attenzione verso la soluzione dei temi sociali più complessi, ora più che mai. Coniugare competenze scientifiche, progettuali e creatività per dare risposte accessibili è quanto ci si propone anche in questa condivisa esperienza". 
 
I visitatori del Museo potranno partecipare alla ricerca visitando le sale e soprattutto facendo esperienza di realtà virtuali innovative messe a punto da Silvia Brizio, immergendosi in paesaggi virtuali che appartengono a periodi remoti studiati dalla Paleontologia e restituiti a noi attraverso l’incontro tra l’arte del Design, la Psicologia e la Paleontologia. Al termine della visita verrà chiesto di compilare un breve questionario anonimo, a garanzia della privacy. Potranno partecipare alla ricerca tutti coloro che hanno compiuto i 18 anni.
 
Gli orari in cui i visitatori potranno fare esperienza di queste creazioni digitali immersive saranno quelli consueti di apertura del Museo Malmerendi (martedì, giovedì e sabato dalle ore 9.30 alle 12 e dalle 15 alle 18). Le creazioni digitali immersive si potranno vedere dal 14 maggio al 30 giugno.
 
Ingresso libero