L' Europa è miope davani alla crescente tensione nel Nord Africa

L'Europa in modo miope non si accorge che il conflitto in Ucraina si sta allargando.  Secondo l'Istituto Coordenasa . " Il regime algerino riceverebbe dall'Iran un'importante fornitura di droni, che andrebbero direttamente alle milizie armate del Fronte Polisario, un gruppo che ha l'appoggio delle autorità algerine, nella sua lotta contro il Marocco. L'Iran, che fa qualcosa di simile rifornendo il gruppo terroristico Hezbollah, intende stabilire il ramo più radicale del suo islamismo nel Sahel e nel Sahara, necessitando del sostegno dell'establishment militare algerino (...) Le Monde ha pubblicato che il governo algerino avrebbe permesso al gruppo di mercenari Warner (che attualmente combatte in Ucraina agli ordini di Putin) di entrare nel Sahel per raggiungere il Mali. Questa presenza ha portato alla partenza della Francia dal Paese africano ed è stato un duro colpo per la coalizione guidata dagli Stati Uniti per porre fine al terrorismo nell'area"

Per completezza di informazioni l' Istituto è un centro di ricerca che " sviluppa il pensiero e svolge ricerche sull'interazione tra governance ed economia applicata per compiere progressi costruttivi e decisivi su tre temi fondamentali: il benessere sociale, il progresso economico e la sostenibilità ambientale. Ciò avviene in un contesto di sviluppo ed evoluzione senza precedenti, iniziato tra la fine del XVIII secolo e l'inizio del XIX secolo con la rivoluzione industriale. Fedele ai nostri principi fondanti di indipendenza, apartitismo e pluralità, l'Instituto Coordenadas è un leader proattivo della fusione tra l'essenza e l'innovazione della liberalizzazione economica come il miglior modello per affrontare la sfida del presente e del futuro in Spagna, Europa e il mondo" 

Nella nota stampa pubblicata sul suo sito https://www.institutocoordenadas.com/es/actualidad/aumenta-tension-geopolitica-por-alianza-argelia-con-rusia-iran-controlar-sahel_20200_102.html pone l'Europa davanti ad uno scenario preoccupante. Infatti, l' Africa rischia di essere nuovamente un terreno di scontro per le nuove superpotenze . Se vogliamo veramente la pace, dobbiamo fermare questo aumento della tensione in Nord Africa, impedire che i Brics , da alleanza economica diventi anche allenanza militare . L'Italia , anche attraverso il "Piano Mattei" dovrebbe fare pressione sul governo algerino e chiedere che il Nord Africa diventi una zona smiliarizzata e uno spazio di economico di pace e sviluppo economico e sociale.

Marco Baratto