ALLO SKIRI PICCOLI OLIMPIONICI CRESCONO. IL REVIVAL NEL CUORE DEGLI SCOIATTOLINI

Lo Skiri Trophy della Val di Fiemme fa gioire e crescere i campioni del futuro. Il 18 gennaio le gare baby U10 e cuccioli U12, il 19 ragazzi U14 e allievi U16. Si scia in tecnica classica nello Stadio fiemmese di Milano Cortina 2026. La variante Revival fa rivivere agli “ex-scoiattolini” l’ebbrezza della gara più amata.
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trento, (informazione.it - comunicati stampa - sport)

L’appuntamento con lo Skiri Trophy Cross Country della Val di Fiemme è imperdibile per intere generazioni di fondiste e fondisti, che nell’ormai tradizionale gara in tecnica classica fra i binari dello Stadio del Fondo di Lago di Tesero vedono l’occasione per confrontarsi con i loro pari in un clima di festa che solo l’entusiasmo contagioso dei più giovani e l’impeccabile organizzazione del comitato del GS Castello di Fiemme sanno garantire. Dopo gli apprezzati festeggiamenti per le prime 40 edizioni dello “Skiri” nella passata stagione, l’evento cult dello sci di fondo giovanile è in programma nel 2025 per il fine settimana del 18 e 19 gennaio.
La formula riproposta per la 41.a edizione è collaudata e nota: nella giornata di sabato 18 gennaio a sfidarsi sono le categorie di Under10 e Under12 con sciatori “baby” e “cuccioli” che prendono confidenza con pioniere esperienze di gara, anche se va sottolineato che il vero segreto dello Skiri Trophy e gran parte del merito del suo successo pluridecennale stanno nel non esasperare i toni agonistici della competizione. Al contrario, le nuove leve degli sci stretti vivono allo Skiri Trophy momenti indimenticabili all’insegna della passione condivisa dello sci di fondo senza alcun tipo di pressione, in un clima di vera festa. Domenica 19 è il turno di fondiste e fondisti Under14 e Under16, con “allievi” e “ragazzi” che gareggiano sui tracciati a loro dedicati, che variano a seconda delle differenti categorie, nel rinnovato Stadio del Fondo fiemmese quasi pronto per ospitare i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026.


La preoccupazione più grande per uno “scoiattolino”, nome affibbiato ai concorrenti del trofeo di cui è mascotte il simpatico scoiattolo Skiri, è il passare degli anni che porta inevitabilmente a superare i limiti di età delle categorie giovanili alle quali è dedicata la manifestazione. Ma niente paura, perché l’evento coordinato da Nicoletta Nones propone anche la variante Revival che permette a tutti gli ex-partecipanti dello Skiri Trophy di prendervi parte. Un’iniziativa che fin dalla sua introduzione nel 2008, quando fu festeggiata la 25.a edizione del Trofeo Skiri, ha sempre riscosso grande successo fra i fondisti che tanto dall’Italia quanto dall’estero accorrono in Val di Fiemme per parteciparvi.


Per schierarsi al via dello Skiri Trophy gli sciatori si mobilitano da tutto il mondo e sono tanti quelli che, dopo aver affollato l’albo d’oro della manifestazione trentina, si sono resi protagonisti di carriere d’alto livello con gli sci stretti. Uno dei numerosi esempi è quello di Lara Peyrot, la piemontese ormai fiemmese d’adozione dalla carriera lunga e costellata di soddisfazioni. Vincitrice, fra le altre, di granfondo come la Marcialonga e l’American Birkebeiner, Peyrot ha vinto lo ‘Skiri’ del 1989 e conquistato una medaglia di legno l’anno successivo, non solo: la poliziotta delle Fiamme Oro ha conquistato anche il Revival in ben tre edizioni consecutive dal 2008 al 2010 e come ricorda lei stessa “la vittoria a questa manifestazione è senza dubbio una delle esperienze della mia vita agonistica che più ricordo con piacere”.


Lo Skiri Trophy XC si contraddistingue fra tutte le altre manifestazioni di sci di fondo per la sua spiccata connotazione di festa, folklore e amicizia all’insegna dei veri valori dello sport. Numerose iniziative di contorno rendono indimenticabile la gioia targata “Skiri” che ha nel borgo di Castello di Fiemme il suo centro nevralgico, teatro dell’imperdibile e ogni anno suggestiva cerimonia di apertura dell’evento, con tanto di accensione del tripode e intrattenimento musicale. Dopo il super-sold-out della passata stagione (oltre 1500 iscritti) la voglia di fare bene per il GS Castello e i suoi operosi volontari è tanta e l’obiettivo è come sempre quello di migliorarsi proponendo un evento sportivo d’alto livello, capace di fare breccia nel cuore di partecipanti, tifosi, appassionati e accompagnatori. Le iscrizioni sono aperte online al sito dedicato, dove è possibile aderire (gratuitamente) anche alle tre combinate proposte dallo Skiri Trophy, in sinergia con Marcialonga, Gran Fondo Val Casies (variante Mini) e Marcia Gran Paradiso (variante Mini).

Info: www.skiritrophy.com

Per maggiori informazioni
Ufficio Stampa