Arriva T-ShortS, storie e divertimento

Le storie

Prima di tutto T-ShortS è storie. Per ora di un solo autore, noi, ma poi vivremo il brivido della gara, della competizione tra storie per essere sulle vostre magliette, felpe, sotto ai vostri occhi. E il nostro intento è di farvi ridere in faccia, per una nostra o una vostra battuta. Ma non è la semplice battuta. La storia che raccontiamo, in poche righe, deve riassumere un mondo normale, che presenti una sfumatura ironica, che svolti, come svolta lei, la vostra giornata. Facciamoci ridere in faccia, per ora, magari domani ci faremo ridere dietro. E pensare… perché far ridere non è mai semplice, mai banale, mai uno scherzo.

I capi T-ShortS

I nostri capi di abbigliamento sono magliette a maniche lunghe o corte, felpe e body per neonati. Per ora, poi potremmo proporre altri prodotti. E non solo, perché abbiamo e-book con mini storie che raccontano della vostra capacità di sintetizzare in poco spazio un mondo infinito. Bello, vero? Bello… però siete voi, con il vostro coraggio di indossare il mondo in piccolo, a diventare grandi. Grandi testimonial di un mondo che non è mai piccolo, mai banale.

Voi per e con noi

T-ShortS ha un autore fino a oggi, ma ogni mese organizzeremo un contest letterario (si fa per dire) per accaparrarci nuovi lettori e nuovi autori. Partecipare sarà semplice, e la battaglia sarà divertente. Perché dovete farci ridere per far ridere gli altri, ma prima di tutto dovrete far ridere gli altri. Il regolamento del contest è sul sito (vedi la pagina Contest), vi aspettiamo con le facce in mano. Sarete voi la linfa vitale di questo piccolo gruppo di pazzi che ama leggere e farsi leggere. Ci si guadagna tutti, senza problemi.

Siamo una casa editrice?

No, calmi, non siamo editori, siamo magliettari. Ovvero vendiamo una moda, uno stile di vita, un modo di vestire che vada al di là dell’immagine. Chi veste T-ShortS non vende immagini, ma vende mondi da immaginare. Come tutte le storie, le nostre vogliono lasciare spazio al lettore, dare a lui la facoltà di essere protagonista con la sua immaginazione. Per fare questo cerchiamo storie strappalacrime, anche, ma purché le lacrime siano di divertimento.

Siete pronti?

Bene, oggi parte l’avventura del signor Bonaventura. Così recitava un antico testo sacro che arde come il fuoco tenue della… vabbe’, ci siamo persi. Il porto è ancora vicino, ma più strada si farà, più il porto si allontanerà, e un altro porto si avvicinerà. Da porto a porto, da sponda a sponda, lungo un mare di parole e storie. Comunque se voi siete pronti, e noi siamo pronti, allora tutto il mondo è pronto. ADRIANAAAAAA!!! (altra cit.)