Luca Dal Fabbro: Iren anticipa l’integrazione di Egea e rafforza il polo energetico del Nordovest

Luca Dal Fabbro ha sottolineato l’importanza di un approccio integrato alla “climate economy”, puntando sulla diversificazione delle attività per affrontare il cambiamento climatico.
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Torino, (informazione.it - comunicati stampa - energia)

Luca Dal Fabbro, Presidente di Iren, ha recentemente illustrato i progressi della multiutility, con particolare focus sull’accelerazione dell’integrazione di Egea e sul suo impegno nella sostenibilità energetica. Intervistato dal “Corriere Torino”, dorso locale del Corriere della Sera, il manager ha offerto una visione chiara: consolidare la leadership nel Nordovest, promuovere soluzioni innovative per affrontare il cambiamento climatico e rafforzare la presenza nel settore idrico e dei rifiuti.

Luca Dal Fabbro: Iren accelera l’integrazione di Egea

La decisione del Consiglio di Amministrazione di Iren di anticipare l’ingresso di Egea nel Gruppo al 2024, anziché al 2025, segna un passo importante verso la creazione del polo energetico del Nordovest. “Abbiamo lavorato bene — ha spiegato Luca Dal FabbroOggi possiamo parlare di consolidamento e di sviluppo, tanto che, oltre ad anticipare l’integrazione della società all’interno del Gruppo Iren, sottoscriviamo un aumento di capitale da 20 milioni per Egea Holding che andrà a supportare la rete del teleriscaldamento di Alessandria”. L’operazione avrà quindi un impatto significativo sul bilancio di Iren per l’anno 2025, comportando un incremento della posizione finanziaria netta di circa 170 milioni di euro, comprensivo degli investimenti per lo sviluppo, e generando un EBITDA aggiuntivo stimato tra i 55 e i 60 milioni di euro.

Iren cresce nonostante il calo dei consumi: Luca Dal Fabbro punta su diversificazione e sostenibilità energetica

Nonostante un calo del 10% dei ricavi nei primi nove mesi del 2024, dovuto ai minori consumi energetici, i risultati di Iren mostrano una solida crescita. L’EBITDA del Gruppo è aumentato dell’8%, mentre l’utile netto è salito del 9%. “Gli inverni sono sempre più miti. La gente utilizza meno riscaldamento. Ormai il climate change è realtà”, ha fatto sapere Luca Dal Fabbro. “Tutto il ciclo integrato dell’energia va ripensato: ecco perché investiamo nella diversificazione delle attività. Viviamo pienamente in una climate economy”. Il Gruppo guarda infatti con interesse alle nuove opportunità offerte dal mercato idrico in Piemonte e in altre regioni italiane. Le proposte di project financing per le concessioni idroelettriche, come quelle per gli invasi sul Po e sull’Orco, confermano la volontà di Iren di rafforzare la sua presenza in questo settore. Sul fronte dei rifiuti, Luca Dal Fabbro ha dichiarato la disponibilità a investire nel termovalorizzatore del Gerbido. “Se serve un altro inceneritore al Piemonte avrebbe senso aumentare la capacità di quello esistente. Ma vediamo se ci saranno risposte da parte dei territori”, ha concluso il Presidente.

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