NSG CURA IL RESTYLING DELLE ETICHETTE MONTEVERRO

Mantenersi fedeli alla filosofia che anima il marchio rivedendolo in chiave più contemporanea attraverso una semplificazione dei tratti, del font e dei colori: questi i diktat seguiti per la cantina di Capalbio che si propone sul mercato con una nuova veste nel segno dell’eleganza e della linearità

Bergamo, 12/04/2023 (informazione.it - comunicati stampa - cibi e bevande)

Leggerezza e valorizzazione dei valori forti che identificano il marchio sin dalle origini: queste le linee guida seguite da NSG nell’affiancare Monteverro – cantina gioiello nel cuore della Maremma – nella revisione grafica delle etichette dei propri prodotti. Un intervento che vuole raccontare l’evoluzione del brand attraverso la rivisitazione iconografica delle prime annate a certificazione biologica: “Monteverro”, “Terra di Monteverro”, “Tinata 2019” e “Chardonnay 2020”.

 

“L’obiettivo del nostro intervento grafico su questi vini, che da sempre si “vestono” di etichette evocative delle vigne da cui hanno origine, è stato teso a mantenerne l’identità dandole però un nuovo peso. Abbiamo per questo lavorato sulla sottrazione, alleggerendo le linee, puntando sulla semplificazione, scegliendo font leggibili in cui, ad esempio, il corsivo viene abbandonato per uno stile più contemporaneo e chiaro. Nel nome dell’eleganza e della raffinatezza, guidati dalla ricerca dell’essenzialità, abbiamo anche alleggerito il logo, liberandolo del colore di sfondo così che la “M” emergesse potente, ma non invadente. Per far percepire il valore di questi vini, che si collocano tra i migliori toscani, abbiamo puntato anche sull’uso di una carta molto pregiata che potesse essere rappresentativa dell’eccellenza del prodotto”, spiega Luca Mancini, CEO di NSG.

 

Il risultato è un cambiamento estetico che non inficia la filosofia di fondo della cantina, ma la rende più contemporanea e narrativa. “L’obiettivo che volevamo raggiungere era quello di dar vita ad un logo più contemporaneo, leggero, specchio della nostra filosofia che vede la tenuta – la cantina, le vigne e la squadra di lavoro – come un sistema sinergico e armonioso di cui i vini sono l’espressione, un idioma immediato con cui dialogare con il proprio pubblico. Una trasformazione, quella realizzata a livello iconografico, che racconta come ci siamo evoluti e come la cantina abbia un’anima sempre più contemporanea, mantenendo però contestualmente le sue radici nel territorio e nella tradizione”, conferma il gruppo marketing di Monteverro.

Equilibrio, armonia, passione e amore, ma anche rispetto della natura sono le parole chiare di questa evoluzione che trova evidenza anche nella nuova immagine del brand.