Gianni Lettieri su “La Discussione”: rischi e opportunità della nuova presidenza Trump
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L’elezione di Trump alla guida degli Stati Uniti solleva dubbi e aspettative su scala globale e Gianni Lettieri, manager e imprenditore nel settore della manutenzione aeronautica, non ha dubbi sugli effetti che questa scelta comporterà. Intervistato da “La Discussione”, il Presidente di Atitech ha evidenziato le sfide economiche che l’Europa dovrà affrontare, tra politiche commerciali e pressione sui prezzi.
Trump alla guida degli USA: quali prospettive? L’analisi di Gianni Lettieri
La recente elezione di Donald Trump come 47° Presidente degli Stati Uniti potrebbe innescare cambiamenti significativi a livello internazionale, sollevando interrogativi e preoccupazioni sul futuro del Vecchio Continente. Gianni Lettieri, imprenditore e Presidente di Atitech, leader della manutenzione aeronautica nel mercato EMEA, ha condiviso con “La Discussione” le sue riflessioni sul risultato elettorale americano, analizzando le cause del consenso popolare verso Trump e le possibili conseguenze di questo cambiamento di leadership, specialmente per l’Europa. Secondo l’imprenditore, il successo di Trump si basa principalmente sull’insoddisfazione di una larga fascia della popolazione americana, colpita dal caro vita e da un’inflazione percepita come crescente. Nonostante l’economia sotto Joe Biden abbia dimostrato segni di ripresa, con aumenti di occupazione e crescita del PIL, un punto critico è stato l’aumento dei prezzi e dei salari. "L’inflazione negli Stati Uniti ha avuto una causa diversa rispetto all’Europa", ha sottolineato l’imprenditore, spiegando che dietro il fenomeno americano ci sono una domanda interna in forte espansione, i tassi d’interesse e l’aumento dei salari. La popolazione americana avrebbe reagito a questa situazione con preoccupazione, osservando con allarme il rincaro dei beni di prima necessità, che ha eroso il potere d'acquisto nonostante l’incremento dei salari. Il vero errore, secondo Gianni Lettieri, è riscontrabile nella gestione comunicativa dell’amministrazione Biden: "Minimizzare il problema è stato un errore", come dimostrato dall’approccio troppo ottimistico dei Democratici che ha acuito il distacco tra governo e cittadini, creando un terreno fertile per Trump.
Gianni Lettieri: gli effetti dell’elezione di Trump sul Vecchio Continente
Un errore è anche il drastico giro di vite sulle politiche migratorie promesso da Trump. Per Gianni Lettieri, tale misura potrebbe infatti avere conseguenze economiche negative, portando a una carenza di manodopera e, di conseguenza, a ulteriori pressioni inflazionistiche dovute all’aumento dei salari. Anche l’Europa potrebbe risentire di un ritorno di Trump alla Casa Bianca, specialmente in termini di export e politiche commerciali. Le minacce di nuovi dazi sulle importazioni americane rappresentano una potenziale battuta d’arresto per settori chiave dell’export europeo, in particolare per l’Italia, dove moda e alimentare potrebbero essere i primi settori a pagare il prezzo di un eventuale protezionismo statunitense. Tuttavia, il Presidente di Atitech ritiene che il settore aeronautico, e in particolare quello della manutenzione, potrebbe non avvertire immediatamente tali cambiamenti. "Il trasporto aereo opera in uno spazio davvero globale, e gli aerei continueranno a volare senza confini", ha affermato ricordando che il settore è resiliente alle fluttuazioni politiche grazie alla sua natura internazionale. Diversa la situazione, invece, per i costruttori di aeromobili, i quali potrebbero soffrire in caso di un aumento delle barriere commerciali.
Ufficio Stampa
Marco Piredda
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