Luca de Meo: Renault 5 E-Tech Electric riduce tempi e costi di produzione
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Luca de Meo, CEO del Gruppo Renault, ad Autoweek ha espresso grande fiducia per quanto riguarda il futuro dell’elettrico, perché nettamente migliore di quello delle auto termiche da un punto di vista scientifico. “Il veicolo elettrico è il futuro, o almeno costituirà una parte molto importante del futuro. Indipendentemente dagli ostacoli che dobbiamo affrontare a breve termine”.
Luca de Meo: convinto sul futuro dell’elettrico
“Il futuro è ancora elettrico”, ha ribadito Luca de Meo ad Autoweek, portale automobilistico olandese. Il CEO del Gruppo Renault non ritiene ingiustificate le preoccupazioni sulle normative del 2025, ma è ancora convinto che le auto elettriche siano migliori di quelle a combustione interna e non indietreggia sul ban di benzina e diesel previsto a partire dal 2035. Le BEV (Battery Electric Vehicles) sono scientificamente preferibili alle auto endotermiche, non solo per quanto riguarda le emissioni di CO2. "Un veicolo elettrico accelera più velocemente, è più potente, non fa quasi rumore ed è molto confortevole. Ci offre l'opportunità di liberarci dalle limitazioni che le auto termiche ci impongono da anni. Come le dimensioni e il posizionamento del motore a combustione”, ha dichiarato Luca de Meo. A supporto di ciò, è stato citato l’esempio di Renault Scenic E-Tech Electric: più spaziosa, grazie alla mancanza del motore a combustione interna, nonostante sia 26 centimetri più corta. “Le sfide sono enormi e io penso che l’Europa debba discuterne urgentemente, anche in vista degli obiettivi dell’Unione Europea”.
Luca de Meo: vantaggi dell’elettrico
Uno dei problemi per i clienti è proprio quello del prezzo di acquisto ma, ha sottolineato Luca de Meo, “alla fine ciò che conta soprattutto sono i costi totali di utilizzo. Usando un veicolo elettrico si risparmia addirittura la metà dei costi di manutenzione. Inoltre, i veicoli elettrici durano più a lungo delle auto con motore a combustione e per poter percorrere la stessa distanza si paga meno della metà per l’energia”. Riguardo a Renault 5 E-Tech Electric, il CEO del Gruppo Renault ha concluso “il tempo di produzione è stato ridotto a meno di 10 ore. Ma stiamo risparmiando molto denaro anche in un altro modo. Abbiamo investito meno di 100 milioni di euro nello sviluppo della batteria LFP, mentre i nostri concorrenti non avrebbero mai potuto fare una cosa del genere come casa automobilistica vecchio stile”.
Ufficio Stampa
Franco Nottiani
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