La galvanica savinese sbarca a Dubai con la Italfimet

La galvanica savinese sbarca a Dubai. La Italfimet parte alla volta dell’emirato arabo dove, da martedì 12 a giovedì 14 novembre, porterà il proprio contributo alla fiera JGT - Jewellery, Gem & Technology in un appuntamento di riferimento a livello internazionale per la condivisione delle nuove tecnologie applicate ai comparti di gioielleria e oreficeria.
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Monte San Savino, (informazione.it - comunicati stampa - industria)

La galvanica savinese sbarca a Dubai. La Italfimet parte alla volta dell’emirato arabo dove, da martedì 12 a giovedì 14 novembre, porterà il proprio contributo alla fiera JGT - Jewellery, Gem & Technology in un appuntamento di riferimento a livello internazionale per la condivisione delle nuove tecnologie applicate ai comparti di gioielleria e oreficeria. In questo contesto sarà presente anche l’azienda di Monte San Savino che, fondata nel 1992 e forte di cinquanta dipendenti, è oggi tra i leader mondiali in ambito di ricerca e sviluppo nel settore dei trattamenti galvanici, con un continuo contributo in ecosostenibilità, economia circolare e sicurezza di processi e prodotti.

Lo stand allestito al Dubai World Trade Centre in occasione della JGT offrirà dunque l’opportunità di presentare brevetti e innovazioni “made in Arezzo” collegati, soprattutto, ai processi di elettroformatura. Tra questi rientra la recente ideazione da parte della Italfimet del primo, rivoluzionario, macchinario progettato per la lavorazione di catene già assemblate che ottimizza e velocizza la produzione di ogni azienda orafa, mentre la più recente novità riguarda la realizzazione di un sistema di videosorveglianza attraverso telecamere termiche che sono installate direttamente all’interno degli impianti di lavorazione per monitorare costantemente le temperature, prevenire eventuali rischi di incendio e tutelare la salute degli operatori. Una parallela attenzione sarà orientata agli impianti per la brillantatura e pulitura delle superfici, oltre che agli impianti per il recupero di oro, argento, platino, palladio, rame o rodio dalle varie fasi del trattamento galvanico, per la successiva affinazione e per la reimmissione nel ciclo operativo con l’obiettivo di concretizzare modelli di economia circolare a circuito chiuso dove valorizzare ogni materia prima. La partecipazione della Italfimet alla JGT sarà finalizzata a dar seguito a questo percorso di innovazione attraverso il confronto e il dialogo con operatori di tutti i continenti per comprendere evoluzioni e bisogni dei mercati, andando così a strutturare nuove soluzioni in virtù della sinergia interna tra reparti ingegneristici e laboratori chimici. «La nostra azienda sarà presente per la prima volta a questa fiera - commenta Diego Liberatori, responsabile dell’ufficio tecnico e commerciale estero, - che ha un’importanza strategica per la collocazione geografica in un’area in forte sviluppo e per la collocazione temporale a fine anno con una proiezione verso il 2025. Nel 2024 abbiamo portato un forte contributo al settore galvanico in termini di innovazione, dunque l’evento di Dubai sarà un’occasione per incontrare operatori da molteplici mercati e per individuare ulteriori futuri sviluppi».