TERRACINA, EMANUELA ZAPPONE: “PROFONDA FERITA PER LA CITTÀ. RIPRENDERE IL CAMMINO DI CRESCITA INGIUSTAMENTE INTERROTTO”

"Non vi erano ragioni per applicare le misure cautelari nei confronti degli amministratori comunali coinvolti e quindi la stessa amministrazione non doveva essere commissariata”.
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TERRACINA, (informazione.it - comunicati stampa - politica e istituzioni)

TERRACINA - “Lo sviluppo della vicenda giudiziaria che ha interessato la città di Terracina, lascia una immensa amarezza per le profonde ferite che essa sta provocando alla città stessa. Insieme al sollievo per la definitiva archiviazione del procedimento nei confronti dell’On. Nicola Procaccini, vi è un altro dato di fatto sancito dal Riesame: non vi erano ragioni per applicare le misure cautelari nei confronti degli amministratori comunali coinvolti e quindi la stessa amministrazione non doveva essere commissariata”.   

E’ quanto dichiara Emanuela Zappone, già assessore al Comune di Terracina ed esponente di Fratelli d’Italia. 

“C’è chi in questi mesi - continua Emanuela Zappone - di fronte a una vicenda giudiziaria che coinvolge persone, con cui da tempo condivido percorsi politici ed umani e che spero possano anche loro definitivamente chiarire le rispettive posizioni, non ha esitato a mettere in atto uno sciacallaggio politico, speculando sulla situazione per cercare di trarre vantaggio politico. Senza tenere in alcun conto, invece, che questi fatti hanno provocato conseguenze negative a un’intera città, costretta a fermare un percorso di crescita e di virtuoso cambiamento che negli ultimi anni era stato faticosamente e proficuamente avviato. La fase di gestione commissariale, infatti, per sua stessa natura, rappresenta un momento di passaggio e di blocco della programmazione della vita cittadina, pur nel lodevole lavoro svolto a Terracina dallo stesso commissario prefettizio. 

È una intera città, quindi, che sta pagando tante sofferenze e disagi, che si aggiungono alle personali sofferenze di intere famiglie ingiustamente e profondamente colpite dai riflessi della vicenda giudiziaria. Serve allora un riscatto, che deve certamente passare da un ulteriore impegno da parte di tutti coloro che hanno a cuore il futuro e il bene di Terracina. Ecco perché bisogna guardare con serenità e spirito costruttivo all’immediato futuro, per riprendere e rafforzare un cammino politico e amministrativo comunque mai interrotto. In tal senso, sono convinta che il centrodestra saprà esprimere a Terracina un candidato sindaco all’altezza delle sfide che ci attendono e che Fratelli d’Italia apporterà il proprio decisivo contributo di impegno e qualità delle proposte, come abbiamo saputo esprimere nel corso degli ultimi dieci anni. Tutto questo nel quadro di una campagna elettorale che deve avvenire in un clima sereno e costruttivo e non di odio politico o reciproco scambio di accuse, senza scadere in ulteriori speculazioni per denigrare gli avversari politici. E basata, invece, su programmi e proposte concrete in cui le forze politiche abbiano come guida il bene della città”, conclude Emanuela Zappone.