PRESENTATO #GIFFONI53 IN UN LUOGO SIMBOLO DELLA REGIONE CAMPANIA: LA CASINA VANVITELLIANA DI BACOLI, IN PROVINCIA DI NAPOLI

Il progetto è cofinanziato dalla Regione Campania e dal Ministero della Cultura - Direzione Generale Cinema e Audiovisivo
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Bacoli, (informazione.it - comunicati stampa - spettacolo)

Indispensabili per la crescita delle comunità e per lo sviluppo dei territori, per innescare il cambiamento, far circolare idee, alimentare emozioni, condividere valori. È questo il tema della 53esima edizione del Giffoni Film Festival che ha scelto di iniziare il suo racconto in uno degli spazi più suggestivi della Campania, la Casina Vanvitelliana di Bacoli (Na), dove questa mattina è stato presentato il programma del festival, previsto dal 20 al 29 luglio. La struttura settecentesca, più volte utilizzata come set dal cinema e dalla tv, ha ospitato il live show corale che ha segnato l'inizio di questo nuovo viaggio tra i giovani e per i giovani, come sempre i protagonisti assoluti. La Regione Campania è il principale partner di Giffoni, alla quale si aggiunge il sostegno del Ministero della Cultura.

Alla presenza di oltre 100 giffoner, il team ha illustrato le varie sezioni del programma, attraverso una serie di collegamenti da alcuni luoghi simbolo: l'Antro della Sibilla Cumana, il Tempio di Nettuno di Paestum, Riccione dove è in corsoCinè – Le Giornate Professionali di Cinema, la comunità di alloggio per minori stranieri non accompagnati Casa di Giona di Scafati e la Multimedia Valley di Giffoni. Ad accompagnare, tra gli altri, questo viaggio, il sindaco di Bacoli, Josi Gerardo Della Ragione; il direttore e fondatore di Giffoni Claudio Gubitosi; il direttore generale Jacopo Gubitosi; il direttore artistico Luca Apolito; l’Assessore della Regione Campania al Turismo Felice Casucci; il presidente dell’ente Giffoni Experience Pietro Rinaldi; in collegamento Erri De Luca che ha ideato l'immagine di #Giffoni53; il Generale Carmine Masiello, Sottocapo di Stato Maggiore della Difesa; l’Assessore alla Formazione Professionale della Regione Campania Armida Filippelli, la direttrice del parco archeologico di Paestum e Velia Tiziana D'Angelo, l’Amministratore Delegato e Vice Presidente di Medusa FilmGiampaolo Letta, il General Manager di CinéRemigio Truocchioe i vari dipartimenti di Giffoni.

 

“Oggi scriviamo un’altra pagina che mette in evidenza ancora di più l’impegno che tutti noi dobbiamo promuovere per sostenere gli adolescenti in difficoltà - ha spiegato il fondatore di Giffoni, Claudio Gubitosi - Voglio ricordare a tutti voi quel famoso testamento umano e morale che ci affidò nel 1982 Francois Truffaut. Quella frase scritta a mano “fra tutti i festival del cinema quello di Giffoni è il più necessario”, oggi irrompe dopo 41 anni in questo nostro incontro e nelle iniziative che si svilupperanno durante l’evento. Al necessario, aggiungiamo “Indispensabile”. Le cronache, le notizie, i fatti luttuosi e drammatici ai quali assistiamo a volte impietriti e che coinvolgono sempre più spesso minori, ci spingono sempre di più a fornire strumenti di lettura, di condivisione a generazioni che vivono solo il loro piccolo mondo a volte turbato ma che devasta loro stessi e gli altri. Giffoni fa la sua parte da oltre mezzo secolo dove la luce, la bellezza, l’energia positiva che contamina tutti in queste generazioni è un forte antidoto alla noia, alle violenze inutili”.

 

Jacopo Gubitosi, direttore generale di Giffoni, analizza i dati: “Questa è una edizione coraggiosa ed ambiziosa: 150 opere in concorso da 35 nazioni, compresa l’Italia, e 50 fuori concorso; 320mila persone – il pubblico atteso tra il 20 e il 29 luglio; 250 i giovani di Giffoni IMPACT! che incontreranno uomini e donne di scienza, spettacolo, istituzioni, cultura, imprenditoria, sport; 5 anteprime di cui 4 mondiali e 1 nazionale; 20 eventi speciali; 20 artisti musicali e 10 showcase live. E poi c’è il Village che comprenderà tantissime attività per le famiglie: dall’animazione, ai laboratori passando per il tanto atteso Giffoni Food Show; 30 innovatori nella sezione Dream Team; 18 Progetti speciali con enti, associazioni e aziende; Oltre 40 protagonisti delle più importanti aziende italiane e internazionali. Prevediamo, inoltre, di raggiungere 600 milioni di potenziali contatti attraverso i media tradizionali e i social. Infine il numero più importante, quello che ci sta più a cuore. Dopo un grande lavoro di coordinamento, organizzazione e rivisitazione dei nostri spazi, quest’anno saranno 6500 i giurati appartenenti alle sezioni provenienti da 22 nazioni. Si rinnova anche quest’anno il tradizionale rituale dell’ospitalità dei giurati italiani e stranieri nelle famiglie del territorio”.

 

“È sempre una grande emozione presentare una nuova edizione di Giffoni - dichiara Pietro Rinaldi, presidente dell’Ente Autonomo Giffoni Experience - quest’anno lo facciamo in un luogo ricco di fascino e di suggestione a conferma di come Giffoni, edizione dopo edizione, non ha mai perso la voglia di essere fortemente connesso alla Campania, al proprio ambito regionale. Non posso non ringraziare per questo Claudio Gubitosi che continua ad avere intuizioni in grado di far crescere questa scintilla che non si spegne mai, ma che, anzi, ha saputo rappresentare e ancora rappresenta un riferimento saldissimo per i nostri ragazzi. Io non posso far altro che dire a tutti che non vediamo l’ora di avervi con noi a Giffoni, dal 20 luglio. Non vediamo l’ora di accogliere le migliaia di giurati che parteciperanno a questa edizione, insieme alle loro famiglie. Indispensabili è il tema di quest’anno come lo sono i nostri ragazzi, pezzi unici di un sogno collettivo chiamato Giffoni".

 

“È veramente emozionante presentare questa edizione di Giffoni in un luogo densò di storia e di cultura. Qui c’è una suggestione fortissima, quella dell’Antro della Sibilla dove per millenni su è venuti in cerca di risposte. A Giffoni invece i nostri giovani arrivano in cerca di domande perché è questa la nostra missione, stimolare il dibattito e il confronto”, il commento diLuca Apolito, direttore artistico di Giffoni.

 

Alla mattinata ha preso parte anche Felice Casucci, assessore al Turismo della Regione Campania. "Sento di dovervi ringraziare per questo progetto che oggi presentate, per la sua natura variegata, perché siete capaci di raccontare tante storie e di soffermarvi su tanti argomenti. Vi chiedo di non spegnere mai l'attenzione sulle fragilità, sulla territorialità e sull'accoglienza. Ecco perché Giffoni rappresenta una grande opportunità per la Regione Campania. Giffoni è un modello di riferimento per i ragazzi e per tutti coloro che vogliono indagare le relazioni tra arte, cultura ed ospitalità. È per tutto questo che sono davvero ammirato. Ai ragazzi dico di evolversi sempre, di seguire l'esempio di Giffoni che ha saputo creare le condizioni oggettive di speranza, ha saputo costruire il coraggio della speranza. Giffoni ha rappresentato, infine, uno strumento ante litteram per contrastare lo spopolamento delle aree interne. È per tutti questi motivi che la Regione Campania è accanto a Giffoni".

 

"Ringrazio Giffoni per aver scelto la nostra straordinaria città. Siamo in un luogo straordinariamente bello. Il fatto che avete pensato a Bacoli è per noi motivo di orgoglio perché significa darci una vetrina nazionale ed internazionale come del resto fa in ogni occasione la Regione Campania -  le parole di Josi Gerardo Della Ragione, sindaco di Bacoli -.  La nostra Casina Vanvitelliana è ovunque come simbolo della nostra Regione. Qui è nato tutto, da qui tutto è partito. E sono felice che proprio qui oggi presentiamo un evento straordinario nato dalla mente dell'uomo che ha compreso come anche in quel luogo si poteva creare qualcosa che avesse un rilievo internazionale. Noi flegrei siamo assuefatti al bello ma spesso dimentichiamo che la prima risorsa sono i cittadini che vivono i Campi Flegrei. Anche noi possiamo realizzare qualcosa di straordinario come lo è Giffoni. Dobbiamo contribuire a realizzare cose straordinarie. Voglio ricordare che proprio il 5 luglio di 39 anni fa Diego Armando Maradona si presentava al San Paolo di Napoli. Disse che era venuto a Napoli per rendere felici i bambini. A distanza di 39 anni, mi sembra che ci sia una perfetta sintonia con quello che facciamo qui oggi. Il nostro obiettivo deve essere quello di realizzare tanti Giffoni in ogni angolo della nostra terra".

 

Carmine Masiello, Sottocapo di Stato Maggiore della Difesa ha illustrato le attività che la Difesa realizzerà in occasione di #Giffoni53."Sono fortemente legato a Giffoni. Ho partecipato la prima volta 12 anni fa e ho avuto la bellissima occasione di interloquire con i ragazzi. Quando ho saputo del tema di quest'anno, Indispensabili, ho pensato subito ai giovani che affollano il festival che ne sono lo spirito più profondo, rappresentando innovazione e futuro. Hanno bisogno del nostro aiuto per diventare cittadini di domani. Così come indispensabili sono i valori su cui si fonda il nostro Paese. Giffoni è uno spazio di condivisione e di idee in cui si raccontano e condividono storie, esperienze e passioni".

 

"Giffoni ha tante eccellenze ma ha soprattutto un monumento vivente che è Claudio Gubitosi – le parole di Giuseppe Marrandino, assessore con delega ai rapporti con il Festival del comune di Giffoni Valle Piana -. Quella di quest'anno sarà sicuramente un'edizione splendida. Ci stiamo preparando al meglio per ospitare questa marea colorata che insieme alle loro famiglie inonderà le strade della nostra città. Sento di ringraziare le famiglie di Giffoni che in questi giorni ospiteranno i giurati. Questo è uno dei punti di forza del festival. Con Giffoni Film Festival abbiamo una sinergia molto costruttiva come testimoniato dai tanti cantieri aperti e dalle tante opere realizzate in questi anni che hanno dato vita ad una forte trasformazione del territorio"

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