L'artista JDL a Bologna per realizzare un murale presso la scuola primaria Bombicci, che resterà visibile nel Quartiere Porto – Saragozza

Evento a coronamento degli eventi del progetto "Tutta un'altra storia" di Biografilm 2024
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Forlì, (informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura)


 Ritorna a Bologna Judith de Leeuw, la street artist olandese nota in tutto il mondo come JDL. Mercoledì 25 settembre si mette al lavoro per realizzare il murale su una parete della scuola primaria Bombicci di via Turati 84, grazie alla collaborazione del Quartiere Porto-Saragozza e al sostegno dell'Ambasciata dei Paesi Bassi nell'ambito del progetto Oltre il muro, per il contrasto alla violenza di genere.
È stata una virtuosa sinergia di soggetti - i già citati Quartiere Porto-Saragozza e  l'Ambasciata dei Paesi Bassi con Biografilm, la scuola Bombicci, la comunità educativa minorile Oikos, il Centro Sociale 2 agosto, a rendere possibile questo importante risultato, che lascia un segno culturale e sociale profondo nella città di Bologna.

 Il murale sarà inaugurato lunedì 7 ottobre.
 
«Siamo davvero lieti di aver contribuito alla realizzazione di questo murale da parte di un’artista olandese del calibro di JDL – afferma l'Ambasciatore dei Paesi Bassi Willem van Ee - La violenza di genere è un male senza confini, che purtroppo colpisce anche Paesi Bassi e Italia. Per estirparla, le scuole svolgono un ruolo fondamentale. Per questo sono particolarmente grato a Biografilm e al Comune di Bologna di aver concesso un muro della scuola elementare Bombicci per la realizzazione dell’opera. Solo con l’educazione delle giovani generazioni sarà infatti possibile dare alle donne il ruolo che meritano nella società. Lasciandosi così indietro quel terribile “passato” e imbracciando finalmente un presente di vera e piena uguaglianza.»
 
«Con la realizzazione di quest'opera, per cui ringraziamo gli organizzatori, l'Ambasciata dei Paesi Bassi e ovviamente l'artista, diamo ideale completamento all'opera raffigurante Irma Bandiera che è presente sulle facciate gemelle dell'edificio – dichiara Lorenzo Cipriani, Presidente del Quartiere Porto-Saragozza – Un'opera di arte pubblica realizzata con un Patto di Collaborazione che interessa anche l'Istituto Comprensivo 8 che da subito ha aderito con entusiasmo. Un progetto artistico ed educativo di cui siamo orgogliosi.»
 
L'opera è l'ultima fase del progetto educativo e di inclusione sociale Tutta un'altra storia che coinvolge giovani in situazione di marginalità, quest'anno un gruppo di ragazze ospiti della comunità educativa minorile Oikos di Bologna.
L’artista JDL ha incontrato il gruppo di ragazze durante la ventesima edizione di Biografilm, si è confrontata con loro motivandole, incoraggiandole, parlando di aspirazioni, desideri, difficoltà, reazioni alla violenza di genere. A seguito di questo confronto, arricchita dalle suggestioni emerse nel dialogo con le ragazze, JDL ha ideato il concept su cui costruirà il murale. In particolare, l’artista ha trovato ispirazione in una delle ragazze ospiti della comunità Oikos, la cui sensibilità ha colpito profondamente JDL, a sua volta passata attraverso l’esperienza di un’adolescenza difficile in una comunità educativa minorile. Il murale si intitolerà Ombre del passato e raffigurerà una donna che apre una borsa con l'etichetta "passato", dalla quale emerge una figura oscura e intangibile. Questo momento segna l'inizio della trasformazione, il principio di un'importante conversazione con il passato.
 
Le riflessioni emerse, alla base del concept del murale, puntavano su come fare i conti con un passato di violenza di genere, facendo leva sulla fiducia in sé stesse sulle proprie capacità e possibilità, e su come perseguire il proprio sogno attraverso lo studio e la determinazione, nonostante le difficoltà e la condizione svantaggiata di partenza. Con le parole di JDL: «In una Comunità educativa di Bologna  ho conosciuto una ragazza che mi ha insegnato una profonda lezione sulla vita. Nonostante la sua giovanissima età, la ragazza possiede una straordinaria saggezza che traspare dalle sue difficili esperienze. Molte di queste ragazze hanno subito traumi tremendi in un momento critico della loro vita. La ragazza ha condiviso questo con me: "Se scappi dalle ombre del tuo passato, esse ti perseguiteranno e ti inseguiranno, portandoti ad una vita infelice e stressante. Ma se apri la scatola in cui si nascondono le tue ombre, puoi iniziare una conversazione con loro. Questa conversazione ti permette di costruire una relazione forte e significativa con le tue ombre. Da quel momento in poi camminerai mano nella mano con loro - un amico o un’amica che ti ha formata, insegnandoti lezioni inestimabili di saggezza e forza."»

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