Israele e Hezbollah, una nuova fase di guerra

- Il 19 settembre 2024, il ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant ha annunciato che le operazioni contro Hezbollah in Libano proseguiranno, segnando una nuova fase di guerra. Questa dichiarazione arriva dopo una serie di esplosioni che hanno colpito il Libano, causando la morte di almeno 37 persone. Le esplosioni, avvenute in due ondate, hanno coinvolto dispositivi wireless e pannelli solari, colpendo sia i miliziani di Hezbollah che i civili.

Il leader di Hezbollah, Hassan Nasrallah, ha definito l'azione israeliana una "dichiarazione di guerra" e ha promesso una punizione severa. Nasrallah ha accusato Israele di aver superato tutte le linee rosse, colpendo indiscriminatamente e violando le leggi internazionali. Le esplosioni hanno scatenato il caos in Libano, con la popolazione che si trova a fare i conti con una nuova ondata di violenza.

Le operazioni israeliane in Libano non sono una novità, ma l'uso di dispositivi wireless per colpire i miliziani di Hezbollah rappresenta un'evoluzione nelle tattiche militari. Questa nuova fase di guerra potrebbe avere conseguenze significative per la stabilità della regione. La comunità internazionale osserva con preoccupazione l'escalation del conflitto, ma al momento non sembra esserci una soluzione diplomatica all'orizzonte.

Il Libano, già provato da anni di instabilità politica ed economica, si trova ora ad affrontare una nuova crisi. Le esplosioni hanno colpito duramente il Paese, causando non solo vittime, ma anche danni ingenti alle infrastrutture. La popolazione libanese, già stremata dalla crisi economica, si trova ora a dover affrontare anche le conseguenze di un conflitto che sembra non avere fine.

Ordina per: Data | Fonte | Titolo