Corriere della Sera 11/05/2022
L’Unione Ciclistica Internazionale non sente ragioni: è una questione di sicurezza, dicono i probiviri del ciclismo senza però portare elementi scientifici. Balle spaziali, replicano i produttori: un amatore compra e pedala bici da sei chili senza farsi male, la federazione pensa solo a bloccare lo sviluppo tecnologico In un ciclismo dai valori super livellati (specialmente se manca Pogacar), la vittoria in un grande giro si gioca sul filo dei…
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