Attentato a Trump, un susseguirsi di circostanze fortuite

Donald Trump, l'ex presidente degli Stati Uniti, è stato ferito durante un comizio a Butler, in Pennsylvania. La direttrice del Secret Service, Kimberly Cheatle, ha dichiarato che gli agenti hanno agito rapidamente per proteggere Trump. Inoltre, ha espresso le sue condoglianze alla famiglia di Corey Comperatore, che è stato ucciso durante l'evento.

Kimberly Cheatle, la direttrice del Secret Service, ha difeso l'azione dei suoi agenti durante l'incidente. Ha affermato che hanno agito rapidamente per proteggere l'ex presidente. Cheatle ha anche espresso le sue condoglianze alla famiglia di Corey Comperatore, che è stato tragicamente ucciso durante l'evento.

Dopo l'attentato, le piattaforme dei social media, le bacheche online e i gruppi di chat si sono riempiti di teorie del complotto. Alcune di queste teorie suggerivano che l'attacco fosse stato un "piano del deep state" ordito dal presidente Joe Biden, mentre altre sostenevano che la sparatoria fosse stata inscenata per aumentare le possibilità di vittoria di Trump alle presidenziali di novembre.

Trump è sopravvissuto all'attentato grazie a una serie di circostanze fortuite. Proprio nei millisecondi che precedevano lo sparo che lo ha colpito di striscio all'orecchio, Trump ha mosso il capo per guardare sul grande schermo alla sua destra i dati sull'immigrazione clandestina. Se non si fosse mosso in quel momento, il colpo avrebbe potuto essere fatale.

L'analisi forense svolta da due esperti del National Center for Media Forensics dell'Università del Colorado a Denver ha rivelato che i colpi contro l'ex presidente Usa sarebbero partiti da tre diverse armi. Questo dettaglio aggiunge un ulteriore elemento di complessità all'indagine sull'attentato.