Lutto cittadino a Pescara per la morte di Thomas Christopher Luciani

La città di Pescara è in lutto per la morte di Thomas Christopher Luciani, un ragazzo di 17 anni brutalmente assassinato per un debito di poche centinaia di euro. Il sindaco di Pescara, Carlo Masci, ha proclamato il lutto cittadino in occasione dei funerali del giovane, previsti per domani alle ore 17.

Thomas Christopher Luciani è stato massacrato da coetanei nel parco Baden Powell a Pescara. L'esame medico legale, effettuato dal dottor Cristian D'Ovidio, ha rivelato che le coltellate che hanno raggiunto i polmoni del giovane sono state fatali, provocando uno shock emorragico irreversibile che lo ha portato alla morte in pochissimo tempo. Non ci sono segni di difesa sulle mani o sulle braccia del ragazzo, indicando che non ha avuto la possibilità di difendersi.

La comunità di Pescara e quella di Rosciano, paese di origine del giovane, sono attonite e increduli di fronte a questa tragedia. Il sindaco Masci, interpretando i sentimenti e le emozioni dell'intera collettività, ha proclamato il lutto cittadino dalle ore 16.30 alle ore 18.30, in concomitanza con i funerali.

I due sedicenni accusati dell'omicidio, descritti come spietati e crudeli, sono attualmente in custodia. Secondo l'ordinanza di convalida del fermo, il gip ha sottolineato la loro cattiveria e l'impulso criminale che ha prevalso, quello di provocare sofferenza e uccidere un essere umano, fino a integrare il motivo futile, inesistente, che cela l'unico vero intento. Entrambi provengono da buone famiglie, il che rende ancora più scioccante l'accaduto.

La morte di Thomas Christopher Luciani ha scosso profondamente la comunità di Pescara e di Rosciano. Mentre la città piange la perdita di un giovane, la ricerca di giustizia per Thomas continua. La tragedia ha sollevato domande urgenti sulla sicurezza dei giovani e sulla necessità di prevenire simili atti di violenza in futuro.