Violenza per Gaia , la giovane pestata e quasi uccisa dal suo ex e due complici. Dopo essere stata quasi gettata da un dirupo, picchiata e sottoposta ad un tentativo di...
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Questa notte alcuni vandali hanno distrutto il cartello di solidarietà per Gaia affisso sul belvedere di Pozzuoli con su scritto: «Vietato fa’ l’omm e merd». Gaia è la ragazza di Pozzuoli sopravvissuta alla brutale aggressione del suo ex fidanzato che l’ha raggiunta proprio su quel belvedere e con l’aiuto di due compici l’ha scaraventata fuori dalla macchina iniziando a colpirla brutalmente con calci e pugni, tentando anche di gettarla di sotto.
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Il principale indagato resta in carcere, ma l’inchiesta sul brutale pestaggio di Gaia, la 25enne di Pozzuoli massacrata dall’ex compagno che sabato sera ha anche tentato di scaraventarla giù da un belvedere, è appena cominciata. I carabinieri coordinati dal pm Vincenzo Toscano del pool Fasce deboli della Procura diretto dal procuratore aggiunto Raffaello Falcone, sono sulle tracce dei due compli…
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Gaia, la giovane donna aggredita a Pozzuoli dal suo ex compagno, che insieme a due amici l'ha picchiata con calci e pugni e ha anche provato a spingerla giù da un belvedere, ha ora al suo polso un Mobile Angel. Si tratta di uno smartwatch contro la violenza di genere, che mette la potenziale vittima in collegamento con la centrale operativa dei carabinieri: in caso di necessità un’app dedicata attiva…
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“Vietato fa l'omm e merd” recita in maniera chiara e inequivocabile il cartello affisso sul belvedere di Pozzuoli, nel punto dove la 26enne Gaia Caputo è stata massacrata di botte dal suo ex compagno. Gli autori dell'iniziativa - che hanno chiesto l'anonimato - sono gli stessi che nel 2022 installarono a Pozzuoli cartelli romantici attraverso i quali invitavano le coppie a baciarsi nei luoghi più belli, tra cui proprio il Belvedere di San Gennaro…
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Sono una sopravvissuta ma ho ancora paura che possa riaccadere: il racconto choc di Gaia, massacrata di botte dal suo ex che ha tentato di scaraventarla nel vuoto a Pozzuoli. Borrelli incontra la vittima: “Ennesima tragedia sfiorata per la sottocultura patriarcale. I due complici dell’aggressore dove sono? Con il sindaco di Bacoli abbiamo chiesto di far sorvegliare casa della ragazza” È viva per miracolo Gaia, la ragazza…
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Il naso rotto, ecchimosi in tutto il corpo, graffi, un occhio pieno di sangue, contusioni: è il risultato del terribile pestaggio subito dalla Gaia, brutalmente aggredita dal suo ex compagno e altri due complici a Pozzuoli. Le immagini, rese note tramite i social in un video trasmesso in diretta, documentano e fanno capire nella loro crudezza quali siano davvero le ferite fisiche - e dell'anima- che una donna riporta dopo quello che è stato in tutto e per tutto un tentativo di femminicidio
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POZZUOLI-BACOLI. La comunità bacolese è sotto choc per l’aggressione che ha subito Gaia due giorni fa. È viva per miracolo, dice lei stessa la ragazza picchiata brutalmente dal proprio ex che ha agito insieme con altri due uomini. È stato un tentato omicidio, perché non solo l’ha riempita di botte, provocandole lesioni in tutto il corpo e il naso fratturato, ma poi ha provato anche a scaraventarla giù dal Belvedere di Pozzuoli.
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La paura e il coraggio. Il dolore fisico e le cicatrici nell’animo. Quelle auto che correvano veloci e fingevano di non sentire le sue urla mentre chiedeva aiuto. C’è tutto l’orrore della violenza sulle donne, nel volto ferito eppure pieno di dignità di Gaia, 25 anni, madre di un bambino di due mesi. Sabato sera è stata aggredita e picchiata selvaggiamente a …
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