È morto Raffaele Cutolo: i 'legami'…"

Sul noto motore Google di Internet, alla voce “Raffaele”, Cutolo è da anni al primo posto. Ma non si è mai pentito Dopo una lunga malattia, il noto boss napoletano Raffaele Cutolo (nella foto) è morto nel reparto sanitario del carcere di Parma, dove stava scontando l’ergastolo. I ‘LEGAMI’ CON CAPACCIO PAESTUM, ALBANELLA E IL PROCURATORE GRECO - Capaccio Paestum ed Albanella hanno rappresentato due luoghi importanti nell’esistenza di Raffele Cutolo. Leggi

Tra le motivazioni del tribunale di Bologna spiccava quella relativa all’immagine di Cutolo: fuori dal carcere è ancora un simbolo, sostenevano i giudici. «Si può ritenere che la presenza di Raffaele Cutolo potrebbe rafforzare i gruppi criminali che si rifanno tuttora alla “nuova camorra organizzata”, gruppi rispetto ai quali Cutolo ha mantenuto pienamente il carisma», spiegavano. Lo scorso anno i giudici del tribunale di Sorveglianza di Bologna respinsero l’istanza… Leggi

Aveva 28 anni e si era trasferito nel Varesotto da diversi anni È morto il boss della camorra Raffaele Cutolo, dopo una lunga malattia, nel reparto sanitario del carcere di Parma. Come riportato dall’huffingtonpost.it, Raffele Cutolo, nell’ultimo periodo era stato più volte trasferito dal carcere al reparto ospedaliero. Il figlio di Raffaele Cutolo, Roberto, nel 1990 è stato ucciso da una decina di colpi d’arma da fuoco davanti ad un bar di Tradate, mentre si… Leggi

«Potevo salvare Moro, fui fermato». L'ultima verità, o almeno la sua, di Raffaele Cutolo sul suo ruolo nei rapporti tra Brigate Rosse, Servizi segreti, politici, risale a cinque anni fa. «Per Ciro Cirillo si mossero tutti, per Aldo Moro nessuno, per lui i politici mi dissero di fermarmi, che a loro Moro non interessava» «Aiutai - questo il racconto del superboss morto oggi - l'assessore regionale Ciro Cirillo (rapito e successivamente rilasciato dalle Br, ndr)… Leggi

Si trattava di un’evenienza che le forze dell’ordine intendevano evitare in ogni modo possibile. Nonostante il molti crimini commessi in vita, con Raffaele Cutolo è morto un personaggio entrato a far parte dell’immaginario collettivo nazionale anche in virtù di una celebre canzone che Fabrizio De André scrisse e interpretò in lingua napoletana. La sua figura è entrata letteralmente nella storia, ma ormai Raffaele Cutolo è morto: era detenuto nel carcere di Parma Leggi

A far parlare Cutolo, invano, ci provò anche un giovane magistrato salernitano, Alfredo Greco, l'unico con il quale il capo della Nco chiedeva di interloquire. Dopo una lunga malattia, il noto boss napoletano Raffaele Cutolo (nella foto) è morto nel reparto sanitario del carcere di Parma, dove stava scontando l’ergastolo. Ma non si è mai pentito I ‘LEGAMI’ CON CAPACCIO PAESTUM, ALBANELLA E IL PROCURATORE GRECO - Capaccio Paestum ed Albanella hanno rappresentato due luoghi importanti… Leggi