ilmessaggero.it 12/09/2024
Qualche stupore ha suscitato il grande afflusso ai concorsi ora indetti per la pubblica amministrazione: quasi un’invasione di candidati, +176% rispetto alla precedente tornata. Si pensava che il posto pubblico non fosse più in testa agli interessi dei giovani, che il mito del posto fisso (pubblico) fosse archiviato, che il mestiere del “travet” apparisse come un impiego grigio e poco allettante. Evidentemente non è così, o almeno non è esattamente così per una platea molto ampia di giovani in cerca di occupazione.
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