L'Italia sotto pressione per accelerare le ristrutturazioni edilizie

- La Commissione Europea ha lanciato un ultimatum all'Italia: è necessario aumentare drasticamente il ritmo delle ristrutturazioni edilizie, soprattutto per gli edifici con le peggiori prestazioni energetiche. Questo avvertimento arriva in un momento di crescente preoccupazione per l'impatto sociale ed economico della scarsa efficienza energetica del patrimonio immobiliare italiano.

Il Superbonus, una misura che aveva incentivato le ristrutturazioni, è stato accantonato, lasciando un vuoto che ora l'Unione Europea chiede di colmare. La direttiva "case green", entrata in vigore recentemente, impone agli Stati membri di migliorare le prestazioni energetiche degli edifici. Tuttavia, l'Italia sembra essere in ritardo rispetto agli obiettivi fissati.

I dati presentati dalla Commissione Europea sono allarmanti: sempre più italiani non riescono a riscaldare adeguatamente le proprie abitazioni durante l'inverno e oltre 2 milioni di persone faticano a pagare le bollette energetiche. Questo scenario evidenzia l'urgenza di intervenire per migliorare l'efficienza energetica degli edifici, riducendo così i costi energetici per le famiglie e contribuendo alla lotta contro il cambiamento climatico.

La ristrutturazione degli edifici non è solo una questione di efficienza energetica, ma anche di sicurezza e qualità della vita. Molti edifici in Italia sono vecchi e necessitano di interventi strutturali per garantire la sicurezza degli abitanti. Inoltre, migliorare l'efficienza energetica può aumentare il valore degli immobili, rendendoli più competitivi sul mercato.

Ordina per: Data | Fonte | Titolo