Polizza obbligatoria per le imprese contro le catastrofi, nessun rinvio

21/09/2024 - Il governo italiano ha confermato che non ci sarà alcun rinvio per la norma che prevede l'assicurazione obbligatoria delle imprese contro gli eventi catastrofali. Questa decisione è stata ribadita dal ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, insieme al ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti. La norma, già in vigore, è stata oggetto di discussione a causa di un emendamento proposto da Fratelli d'Italia che ne chiedeva il rinvio di un anno. Tuttavia, le fonti del Ministero delle Imprese e del Made in Italy hanno chiarito che la norma rimarrà in vigore senza modifiche.

Il dibattito sulla polizza obbligatoria ha visto anche l'intervento del ministro Matteo Salvini, che ha espresso il suo disaccordo durante un evento di Confedilizia a Piacenza. Salvini ha sottolineato che lo Stato può dare consigli, ma non obbligare i cittadini a sottoscrivere polizze assicurative. Questa posizione riflette una visione più liberale, in cui le famiglie dovrebbero avere la facoltà di scegliere se assicurarsi o meno contro le calamità naturali.

Il ministro Nello Musumeci ha invece ribadito che la polizza assicurativa obbligatoria è già legge per le imprese e ha suggerito che per le famiglie dovrebbe rimanere facoltativa. Musumeci ha anche annunciato che il Consiglio dei Ministri ha deliberato lo stato di emergenza per il maltempo, stanziando i primi 20 milioni di euro per le regioni colpite. Il commissario delegato farà una relazione sulle spese e il governo interverrà di conseguenza.

Questa decisione di mantenere l'obbligatorietà della polizza per le imprese è vista come un passo importante per garantire una maggiore resilienza del tessuto produttivo italiano di fronte agli eventi catastrofali. Le imprese, infatti, sono spesso esposte a rischi significativi in caso di calamità naturali, e l'assicurazione obbligatoria può rappresentare una forma di tutela sia per gli imprenditori che per l'economia nazionale.