Nvidia guida il rimbalzo tecnologico a Wall Street

Wall Street ha avviato le contrattazioni in leggero ribasso, a causa di realizzi di fine trimestre, dopo un primo semestre dell'anno che si avvia a chiudere con una buona performance del mercato. Gli investitori mostrano prudenza in attesa del dato del PCE price index in uscita venerdì. Questa misura dell'inflazione è molto osservata dalla Federal Reserve e darà maggiori indicazioni sulle prossime mosse della banca centrale americana.

Le azioni di Nvidia continuano a registrare un andamento positivo, segnando un aumento del 2,1% nel premercato di oggi. Questo incremento segue una performance eccezionale nella sessione di ieri, in cui il titolo ha guadagnato il 6,75%, chiudendo a 126,09 dollari. La capitalizzazione di mercato della società ha così superato i 3.100 miliardi di dollari. Durante la giornata di lunedì, le azioni Nvidia avevano subito una flessione del 7%, in un contesto di rotazione degli investitori tra titoli tecnologici, energetici e finanziari.

Wall Street apre negativa. Il Dow Jones perde lo 0,24% a 39.013,95 punti, il Nasdaq cede lo 0,09% a 17.702,82 punti mentre lo S&P 500 lascia sul terreno lo 0,22% a 5.457,64 punti. Le Borse Usa aprono deboli dopo il rimbalzo dei big tech. A Wall Street la giornata inizia con il Dow Jones che segna -0,35%, l’S&P -0,2% e il Nasdaq a piatto. Martedì il Dow Jones ha perso lo 0,8%, mentre l’S&P 500 ha guadagnato lo 0,4%, e il Nasdaq l’1,3%, entrambi gli indici trainati dal rimbalzo di Nvidia che ha guadagnato il 6,7% dopo la correzione delle scorse sedute.

La fiducia dei consumatori negli Stati Uniti è scesa a giugno, mese su mese, da 101,3 a 100,4 punti, contro un calo di 100 punti atteso dal consensus.