Prezzo dell'oro sui massimi questa mattina sui mercati delle materie prime: il metallo prezioso con consegna immediata (Gold spot) passa di mano a 2.797,14 dollari con un aumento dello 0,09% mentre l'oro con consegna ad aprile (Comex) è scambiato a 2.845,20, invariato.
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Approfondimenti:
Il FTSE 100 aprirà in rialzo; l'oro brillaSi prevede che il FTSE 100 aprirà in rialzo venerdì, scrollandosi di dosso la persistente minaccia tariffaria degli Stati Uniti, mentre l'oro è salito a un livello record. IG dice che i futures...
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Torna forte l'appetito verso l'oro, bene rifugio per eccellenza. Il futures con scadenza aprile 2025 si è spinto fino a 2.853 dollari l'oncia al Comex di New York, frantumando il precedente massimo storico che risaliva allo scorso ottobre. Ieri un assist è arrivato dal dietrofront del dollaro statunitense a seguito del deludente Pil Usa, che si combina con la crescente incertezza legata agli effetti delle politiche che intende portare avanti l'amministrazione Trump.
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L’oro riprende la corsa e supera 2.800 dollari l'oncia. Gli investitori si rifugiano nel metallo prezioso in risposta alle nuove tariffe su Messico e Canada, mentre attendono i dati sull'inflazione Usa
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L'oro tocca i massimi storici mentre aumentano le preoccupazioni per le tariffe di TrumpI prezzi dell'oro hanno toccato un massimo storico venerdì e si sono avviati verso il quinto guadagno settimanale consecutivo, in quanto gli investitori si sono riversati sul metallo rifugio a causa...
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Ultim'ora news 30 gennaio ore 20 In una seduta cannibalizzata dal (non) evento della Banca Centrale Europa, è passato quasi in secondo piano il nuovo massimo storico segnato dall’oro. Il metallo giallo ha infatti toccato ieri quota 2.853 dollari l’oncia, salvo poi chiudere a dei 2.840 dollari (+1,6%). Lo spunto rialzista è arrivato dopo le notizie riportate dal Financial Times sull’aumento delle spedizione di oro fisico verso gli Stati Uniti che avrebbe portato ad una carenza di lingotti immagazzinati nei caveau della Banca d’Inghilterra.
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Le incertezze sui dazi di Trump spingono l'oro, bene rifugio, ai massimi storiciLa domanda di beni rifugio dovuta alle incertezze geopolitiche e alle preoccupazioni per la crescita economica globale a causa dei piani tariffari del Presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha...
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L'oro ha toccato un nuovo massimo storico grazie al dollaro e con i trader che cercano maggiore sicurezza sui timori di un inasprimento dei dazi da parte del presidente Donald Trump. Il metallo prezioso è salito dell'1,4% a 2.798,59 dollari l'oncia, superando il precedente massimo storico stabilito in ottobre. Un dollaro più debole rende l'oro più attraente per gli investitori che detengono altre altre valute, poiché il suo prezzo è espresso nella valuta statunitense.
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