Marco Violi: bersaglio di una notizia falsa diffusa

Marco Violi, giornalista e responsabile del sito Romagiallorossa, è stato recentemente al centro di una notizia falsa che ha fatto il giro del mondo in pochissimi minuti.

Violi si è svegliato in piena notte per scoprire che era stato accusato di essere l'attentatore che aveva tentato di uccidere Donald Trump. Questa notizia falsa e di cattivo gusto è stata condivisa su X e ha rapidamente raggiunto un pubblico globale. Centinaia di americani hanno invaso i suoi account social, chiedendogli "Perché lo hai fatto?".

La famiglia di Violi è stata presa di mira da alcuni "hater" dal 2018. Questi individui hanno attaccato Marco Violi, fondatore di alcuni siti dedicati alla Roma, a causa di una faida legata a epoche, proprietà e presidenze diverse dell'AS Roma. Questa persecuzione ha raggiunto il suo apice quando Violi è stato erroneamente identificato come il fantomatico 'Mark Violets', l'attentatore 'antifascista' di Donald Trump.

In risposta a questa situazione, Violi ha deciso di denunciare tutti coloro che hanno contribuito alla diffusione di questa notizia falsa. Ha dichiarato di essere vittima degli hater perché attaccava James Pallotta, e ha espresso la sua frustrazione per il fatto che nessuno si è scusato per l'accaduto.

Anna Maria Violi, sorella di Marco, ha sottolineato la necessità di una legge per affrontare questi attacchi online. Ha raccontato il dramma che la sua famiglia sta vivendo a causa di questi hater e ha rivelato di essere stata contattata dal NY Post in merito a questa vicenda.

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