Lagarde, fiducia nel rientro dell'inflazione al target

30/09/2024 - Christine Lagarde, presidente della Banca Centrale Europea, ha recentemente espresso fiducia nel ritorno dell'inflazione al target prefissato, durante la sua audizione trimestrale al Parlamento Europeo. I dati preliminari sull'inflazione provenienti da Francia, Spagna, Italia e Germania, infatti, confermano un ulteriore rallentamento dell'inflazione media nell'area euro per il mese di settembre. Questo sviluppo, secondo Lagarde, rafforza la convinzione che l'inflazione tornerà a livelli obiettivo in modo tempestivo.

Guardando al futuro, Lagarde ha avvertito che l'inflazione potrebbe aumentare temporaneamente nel quarto trimestre dell'anno, a causa della scomparsa dei precedenti bruschi cali dei prezzi dell'energia dai tassi annuali. Tuttavia, ha sottolineato che gli ultimi sviluppi rafforzano la fiducia nel raggiungimento del target inflazionistico. La prossima riunione di politica monetaria della BCE, prevista per ottobre, terrà conto di questi fattori.

Lagarde ha inoltre evidenziato che il mondo sta cambiando rapidamente e che l'Europa rischia di rimanere indietro. Ha ribadito la necessità per l'Unione Europea di affrontare le sue sfide strutturali per aumentare la competitività, sottolineando l'importanza di progredire nell'unione dei mercati dei capitali. Le fusioni bancarie transfrontaliere, secondo Lagarde, comportano benefici significativi e sono desiderabili in questo contesto.

Infine, Lagarde ha osservato che, nonostante la disinflazione stia accelerando, l'economia europea rimane stagnante e la domanda interna debole. Questo scenario, secondo molti analisti, potrebbe portare a un taglio dei tassi di interesse nella prossima riunione di ottobre. Tuttavia, Lagarde ha evitato di fare previsioni specifiche, limitandosi a ribadire la fiducia nel ritorno dell'inflazione al target in modo tempestivo.