Fonseca e il cambio di passo dopo la sconfitta con la Fiorentina

- La recente sconfitta del Milan contro la Fiorentina ha segnato un punto di svolta nell'approccio di Paulo Fonseca nei confronti della sua squadra. Durante l'intervallo della partita al Franchi, l'allenatore rossonero ha manifestato un cambiamento radicale nel suo atteggiamento, sfuriando contro i giocatori, in particolare Theo Hernandez e compagni, per i numerosi errori commessi nel primo tempo. Fonseca ha sottolineato come il solito avvio negativo abbia condizionato il resto della gara, evidenziando la necessità di un immediato cambio di rotta.

Gianni Visnadi, durante la trasmissione 'Campo Aperto' su Sky Sport 24, ha puntato il dito contro Fonseca per la gestione dei rigoristi, definendo la situazione come la più grave tra le problematiche attuali del Milan. Visnadi ha ricordato che Moise Kean, autore di un errore dal dischetto nella serata del Franchi, non è un rigorista abituale, avendo calciato il suo primo rigore in Serie A quattro anni fa. Nonostante l'impegno e il sacrificio mostrato in campo, l'errore di Kean ha avuto un impatto negativo sul rendimento della squadra.

Fonseca, che aveva chiarito le gerarchie dei rigoristi nelle settimane precedenti, si è trovato di fronte a una situazione surreale quando ha visto presentarsi dagli undici metri Theo Hernandez e Tammy Abraham, entrambi autori di errori dal dischetto. L'allenatore portoghese aveva indicato chiaramente che i rigori dovevano essere calciati da Pulisic, come avvenuto nella partita contro il Venezia. Tuttavia, la confusione e la mancanza di disciplina hanno portato a due errori decisivi che hanno compromesso il risultato finale.

La sconfitta contro la Fiorentina, dunque, non solo ha evidenziato le lacune tecniche e tattiche del Milan, ma ha anche messo in luce la necessità di un maggiore rigore e chiarezza nelle decisioni strategiche.

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