Vaccinazioni covid e influenza, istruzioni per l’uso

- A partire da lunedì 7 ottobre, anche a Ferrara è iniziata la campagna di vaccinazione antinfluenzale, con l’obiettivo di proteggere il maggior numero di cittadini dal virus influenzale. Quest'anno, come confermato dalle autorità sanitarie, è possibile la co-somministrazione del vaccino antinfluenzale con altri vaccini previsti dal Piano Nazionale di Prevenzione Vaccinale, incluso il vaccino anti Covid-19. Tale misura si rende necessaria poiché, anche per questa stagione, è attesa una co-circolazione di virus influenzali e Covid-19, rendendo cruciale l'innalzamento della copertura vaccinale per le persone ad alto rischio, indipendentemente dall'età, dalle condizioni patologiche, fisiologiche (come la gravidanza) o dall'esposizione lavorativa.

In Lombardia, dal 1 ottobre, data di apertura della campagna gratuita, sono state somministrate oltre 31.000 dosi di vaccino. La campagna è attualmente riservata alle categorie considerate a rischio. A Pavia, il primo Open Day dell’anno ha registrato un boom di vaccinazioni, con più di mille somministrazioni in una settimana. Tuttavia, l'evento, tenutosi presso la casa di cura di piazzale Golgi, ha evidenziato alcune criticità organizzative: nonostante l'affluenza, le linee vaccinali attive erano solo due, costringendo centinaia di persone ad attendere per ore.

Anche in Romagna, la campagna vaccinale è attiva e il vaccino antinfluenzale può essere somministrato dai medici di medicina generale, dai pediatri aderenti alla campagna vaccinale 2024/2025, dai servizi di Igiene e sanità Pubblica, dai servizi di Pediatria e dalle farmacie convenzionate. Il vaccino è offerto gratuitamente alle persone considerate maggiormente a rischio per età, salute o professione.

L'importanza di questa campagna vaccinale risiede nella necessità di proteggere le fasce più vulnerabili della popolazione, riducendo il rischio di complicanze gravi legate all'influenza e al Covid-19.

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