O meglio lo era stata fino a che non era nato il suo bambino, e aveva lasciato gli studi anche per mantenerlo”. “Di morti sul lavoro ce ne sono sempre stati, ma quello che non si dice è che oggi la situazione è anche più grave e più colpevole Certo, quella di Luana ci ha colpito molto: per la giovane età, per il suo essere già madre. “E’ questo l’unico modo di ricordare Luana - spiega il primo cittadino, Alessandro Tomasi – La retorica serve a poco.
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Altri dettagli:
Anche la titolare della ditta ha partecipato alla cerimonia nella chiesa del Cristo Risorto di Agliana, in provincia di Pistoia. Instagram Prato dice addio a Luana D'Orazio: tutti i colleghi al funerale | Il vescovo: "Troppi morti sul lavoro, è ora di cambiare". C'erano tutti i colleghi di Luana D'Orazio al suo funerale, per dire addio alla 22enne di Prato morta stritolata in un macchinario dell'azienda tessile in cui lavorava.
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Bandiere a lutto alla Provincia di Prato. Contro le stragi silenziose. A intervenire è anche il presidente della Regione Toscana. La titolare dell’azienda tessile dove il 3 maggio c’è stato l’incidente mortale sul lavoro, Luana Coppini, con il marito, ha raggiunto la chiesa ed ha preso posto all’interno in attesa delle esequie. Mai più morti sul lavoro. Bandiere listate a lutto anche sul palazzo Banci Buonamici della Provincia di Prato.
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"Impegno e responsabilità per questi morti" - "Luana e tutti gli altri - ha chiarito monsignor Tardelli - oggi però stanno qui, in piedi davanti a noi All'omelia il vescovo monsignor Fausto Tardelli ha detto: "Quella dei morti sul lavoro è una lunga, lunghissima litania. Il vescovo: "Tre morti al giorno sul lavoro, ora basta" - "Due, tre vittime al giorno - ha ripreso il vescovo…
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Per i funerali di Luana giornata di lutto in Toscana. “Ora siamo qui attorno al corpo straziato di Luana. – “E’ una lunga, lunghissima litania quella dei morti sul lavoro. Parole forti quelle del vescovo di Pistoia, monsignor Fausto Tardelli, durante l’omelia per i funerali di Luana D’Orazio, la giovane rimasta vittima di un incidente sul lavoro in un’azienda tessile a Prato. Ma il suo corpo straziato è qui a nome di tutti gli altri corpi straziati ogni giorno…
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L’inchiesta sulla morte di Luana. La Procura di Prato indaga su come Luana D’Orazio possa essere stata agganciata e trascinata verso la sua morte dal macchinario a cui stava lavorando. Luana D’Orazio sarebbe praticamente morta sul colpo, quando il rullo dell’orditoio le ha schiacciato gli organi del torace. L’autopsia di Luana D’Orazio. Un “politrauma fratturativo toraco-polmonare” sarebbe la causa della morte di Luana D’Orazio, secondo il primo esame del…
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Lunedì prossimo la salma di Luana D'Orazio sarà sepolta al cimitero di Agliana (Pistoia) vicino a dove vive la famiglia dopo il funerale previsto alle ore 15 nella chiesa del Cristo risorto Spedalino Agnelli. L'autopsia ha stabilito che Luana D'Orazio, l'operaia di 22 anni morta il 3 maggio a Montemurlo (Prato) in una macchina tessile nella ditta in cui lavorava è deceduta per schiacciamento del torace (politrauma fratturativo toraco-polmonare).
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Il corpo di Luana sarà poi sepolto al cimitero di Agliana (Pistoia) vicino a dove vive la sua famiglia Luana D’Orazio, l’operaia di 22enne rimasta intrappolata in un orditoio nella fabbrica tessile a Oste di Montemurlo (in provincia di Prato) dove lavorava, è morta sul colpo per un politrauma fratturativo toraco-polmonare. È quanto emerso dall’autopsia svolta questa mattina dal medico legale Luciana Sonnellini a Pistoia.
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Poi quel giorno il collega non l'ha più sentita». L'esame, eseguito dal medico legale Luciana Sonnellini, è stato affidato dalla procura di Prato e si è svolto oggi, presenti i consulenti degli indagati dell'inchiesta per omicidio colposo, cioè la proprietaria dell'azienda e il manutentore. L'autopsia ha stabilito che Luana D'Orazio, l'operaia di 22 anni morta il 3 maggio a Montemurlo (Prato) in una macchina tessile nella ditta in cui lavorava, è deceduta per schiacciamento del torace (politrauma…
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