Tragedia a Sestri Levante, un uomo uccide la moglie e si costituisce

- Un dramma familiare ha scosso Sestri Levante, in provincia di Genova, dove Giampaolo Bregante, 74 anni, ex comandante della marina mercantile, ha ucciso la moglie Cristina Marini, 72 anni, con un colpo di pistola. L'omicidio è avvenuto nella loro abitazione in via Antica Romana Occidentale, pochi minuti prima delle 13:00.

Secondo le prime ricostruzioni, Bregante avrebbe sparato alla moglie per porre fine alle sue sofferenze dovute a una grave depressione. L'uomo ha poi chiamato i carabinieri, confessando il delitto e spiegando di aver agito perché la moglie rifiutava di assumere i farmaci prescritti. "Era depressa e ho posto fine alla sua sofferenza", avrebbe dichiarato ai militari.

La vicenda ha sollevato interrogativi sulla gestione delle malattie mentali e sul ruolo dei familiari nel supporto ai pazienti. La depressione è una patologia complessa che richiede un approccio multidisciplinare, coinvolgendo medici, psicologi e assistenti sociali. Tuttavia, spesso i familiari si trovano a dover affrontare situazioni difficili senza adeguato supporto.

Il caso di Sestri Levante evidenzia anche la necessità di una maggiore sensibilizzazione e formazione sui temi della salute mentale. È fondamentale che i familiari dei pazienti affetti da depressione siano informati sulle possibili terapie e sui servizi di supporto disponibili. Inoltre, è importante che le istituzioni sanitarie garantiscano un accesso tempestivo e continuativo alle cure.

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