Nuove regole per le compensazioni in F24 dal 1° luglio 2024

A partire dal 1° luglio 2024, sono entrate in vigore nuove disposizioni riguardanti le compensazioni dei crediti tramite il modello F24. Queste modifiche, introdotte dalla legge di Bilancio, comportano importanti cambiamenti.

Il legislatore ha introdotto significative novità in materia di compensazione dei crediti nel modello F24. Tra queste, spicca l'obbligo, per i crediti INPS / INAIL, di utilizzare esclusivamente i servizi telematici dell'Agenzia delle Entrate. Questo cambiamento mira a semplificare e rendere più efficiente il processo di compensazione.

Dal 1° luglio, in presenza di cartelle o avvisi del Fisco scaduti per oltre 100.000 euro, è vietata la compensazione di crediti per imposte erariali nonché dei crediti agevolativi. Questi crediti non potranno più essere utilizzati per pagare imposte e tributi vari. Questo divieto convive con un ulteriore blocco all’utilizzo di crediti in F24.

Con l'inizio del mese di luglio, la compensazione dei crediti Inps e Inail in F24 comporta nuove regole, introdotte con la Manovra 2024, approvata con Legge 30 dicembre 2023 numero 213. Queste disposizioni restrittive mirano a contrastare il sempre più frequente ricorso a crediti fiscali inesistenti, allo scopo di abbattere o comunque ridurre i debiti di natura previdenziale. Per le deleghe di pagamento contenenti compensazioni di qualsiasi natura, sarà obbligatorio utilizzare esclusivamente i servizi telematici forniti dall’Agenzia delle Entrate.