Riapertura della stagione dei collocamenti Btp: un'analisi dettagliata

Il governo italiano si concentra sempre più sulle nuove emissioni di Btp, a fronte di un deficit che si è allargato oltre ogni aspettativa più pessimistica. Le ultime stime dell'Istat segnalano un deficit al 7,4% del Pil, il più alto in Europa, ben oltre il 7,2% indicato dal governo nell'ultimo Documento di Economia e Finanza approvato a marzo e lontanissimo dal 5,3% previsto nella NaDef approvata lo scorso autunno.

Asta BOT scadenza luglio 2024

Il 24 aprile 2024, il Ministero dell'economia e delle finanze ha collocato la terza tranche del BOT con scadenza il 12 luglio 2024 (codice ISIN IT0005555963 - vita residua tre mesi). La Banca d’Italia ha comunicato che sono stati collocati tutti i titoli offerti dal ministero dell’Economia e delle Finanze, per un ammontare complessivo di 1,5 miliardi di euro. La domanda è stata discreta, con richieste per circa 2,22 miliardi di euro. Il rendimento è stato inferiore al 3,75%.

Asta BOT scadenza agosto 2024

Nello stesso giorno, il Ministero dell'economia e delle finanze ha anche collocato la terza tranche del BOT con scadenza il 14 agosto 2024 (codice ISIN IT0005559817 - vita residua tre mesi). Anche in questo caso, la Banca d’Italia ha comunicato che sono stati collocati tutti i titoli offerti dal ministero dell’Economia e delle Finanze, per un ammontare complessivo di 1,5 miliardi di euro. La domanda è stata buona, con richieste per oltre 2,31 miliardi di euro. Anche in questo caso, il rendimento è stato inferiore al 3,75%.

La riapertura della stagione dei collocamenti Btp segna un momento importante per l'economia italiana, che cerca di far fronte a un deficit in crescita. Le aste BOT di luglio e agosto 2024 rappresentano passi significativi in questa direzione.

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