Conte e la pressione, Napoli e la sfida alla Juventus

02/10/2024 - Antonio Conte, durante la conferenza stampa pre-partita, ha voluto chiarire un concetto fondamentale: la pressione, secondo lui, è per gli altri. Nonostante il Napoli abbia investito 150 milioni di euro e abbia vinto il campionato nel 2023, Conte ha sottolineato che la pressione non è un problema per la sua squadra. "Quando sento chi vuole mettere pressione su di noi... qualcuno ha voluto la bicicletta ed ora deve pedalare, a Napoli si dice 'cca nisciun' è fesso", ha dichiarato l'allenatore, con un chiaro riferimento alla Juventus, che ha rivoluzionato la squadra durante l'estate.

La risposta di Conte sembra indirizzata direttamente a Cristiano Giuntoli, direttore dell'area sportiva della Juventus, e all'allenatore bianconero Thiago Motta, che aveva dichiarato in conferenza stampa che la Juventus avrebbe affrontato una squadra costruita per puntare allo scudetto. Conte, noto per la sua capacità di gestire la pressione e utilizzarla a suo vantaggio, ha voluto ribadire che il Napoli è pronto a difendere il titolo conquistato.

Nel frattempo, Cesc Fabregas, tecnico del Como, ha espresso la sua opinione sulla sfida tattica che attende la sua squadra contro il Napoli. "Stiamo lavorando partita dopo partita e dobbiamo acquisire la giusta mentalità", ha affermato Fabregas, sottolineando l'importanza di mantenere la concentrazione e di affrontare ogni partita con la giusta mentalità. "Quando si deve difendere, ovviamente sono una squadra con tanta qualità, dobbiamo farlo nella maniera giusta", ha aggiunto, riconoscendo la forza del Napoli.

La conferenza stampa di Conte ha quindi offerto spunti interessanti, non solo per le dichiarazioni sull'assenza di pressione, ma anche per la stoccata rivolta alla Juventus. Il tecnico del Napoli ha dimostrato ancora una volta di saper utilizzare le parole per motivare la sua squadra e per mettere pressione sugli avversari. Fabregas, dal canto suo, ha mostrato rispetto per il Napoli, ma ha anche evidenziato la determinazione del Como nel voler affrontare la sfida con coraggio e senza paura.