Caro benzina: la Basilicata tra le regioni con i prezzi più alti

L'ultimo weekend di luglio ha segnato l'inizio del "grande esodo" estivo, con molti italiani che si mettono in viaggio per raggiungere le tanto attese mete delle vacanze. Tuttavia, chi decide di partire in auto dovrà fare i conti con l'aumento dei prezzi dei carburanti.

Secondo le rilevazioni del Ministero delle Imprese del 26 luglio, riportate da Il Sole 24 Ore, i prezzi del carburante variano significativamente tra le diverse regioni. Attualmente, le Marche offrono le tariffe più convenienti, con un prezzo medio giornaliero della benzina di 1,825 euro al litro e del gasolio di 1,713 euro.

Per la benzina, le regioni con i prezzi più bassi includono:

• Veneto: 1,834 euro al litro
• Lombardia: 1,837 euro
• Piemonte: 1,838 euro
• Umbria: 1,847 euro
• Lazio: 1,848 euro
• Emilia-Romagna: 1,851 euro

D'altro canto, il Trentino Alto-Adige ha i prezzi più elevati, con una media di 1,888 euro al litro per la benzina.

Secondo Assoutenti, il prezzo della benzina è calato del 4,7% rispetto all'estate 2023, con un risparmio di circa 4,5 euro a pieno. Il gasolio, invece, costa in media 1,730 euro al litro, con una diminuzione del 5,6% rispetto ad agosto dello scorso anno, comportando una minore spesa di oltre 5 euro a pieno.

Nonostante il calo dei prezzi rispetto all'anno scorso, chi decide di spostarsi in auto per raggiungere le località di villeggiatura dovrà affrontare costi elevati, tra rifornimenti e pedaggi. Assoutenti ha realizzato un'indagine su alcune tratte tipicamente estive, confrontando la spesa del viaggio in automobile con quella in treno, evidenziando come il viaggio in auto possa risultare particolarmente oneroso.