Capo della polizia giudiziaria libica - pende un mandato della Corte penale internazionale per «crimini contro l’umanità e crimini di guerra commessi nella prigione di Mitiga, puniti con la pena massimo dell’ergastolo». Per questo motivo, la Digos lo ha arrestato a Torino il 19 gennaio. Ma il 21 gennaio la Corte di Appello di Roma non convalida l’arresto per un errore procedurale: per i mandati della Corte penale internazionale è previsto il passaggio preliminare attraverso il…
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Web «Anche io sono stato torturato dal generale Almasri. Perché lo avete fatto scappare?». David Yambio, sudanese di 27 anni, attivista dell’Ong Sea-Watch e portavoce di Refugees in Lybia, organizzazione che dà voce ai migranti vittime di abusi e violenze nel Paese del Nord Africa, non usa mezzi termini per puntare il dito contro l’Italia per come ha gestito la vicenda Almasri, il generale libico ricercato dalla Corte penale internazionale, arrestato domenica a…
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Un gioco di rimpalli. La Corte penale internazionale dell’Aja accusa il governo italiano per la liberazione di Osama al Njeim Almasri, il comandante libico ricercato con l’accusa di crimini contro l’umanità. Palazzo Chigi punta il dito in direzione opposta: la Corte non ha avvisato in tempo il Guardasigilli Carlo Nordio del mandato di cattura internazionale. E ha agito in modo «irrituale». Di più: sospetto.
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Opposizioni all’attacco del governo sul caso del comandante libico Almasri, rimpatriato con un volo di Stato italiano nonostante l’accusa di crimini di guerra e contro l’umanità della Corte dell’Aja. Nel corso del question time con il ministro dell’Interno Piantedosi il senatore del Pd Michele Fina ha consegnato una copia di Pinocchio di Collodi al presidente La Russa destinato a…
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La Corte Penale Internazionale sul caso Almasri: "Rilasciato senza preavviso o consultazione" La Corte dell'Aja ha spiegato di aver presentato una richiesta di arresto del sospettato a sei Stati Parte, tra cui la Repubblica Italiana
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Almasri è stato arrestato domenica 19 gennaio a Torino dalla Digos ed è stato tenuto in custodia in attesa dello svolgimento dei procedimenti relativi al suo arresto e alla sua consegna alla Corte penale internazionale. Nel frattempo, spiega la stessa Corte, «la Corte ha continuato a impegnarsi con le autorità italiane per garantire l’effettiva esecuzione di tutte le misure richieste», ricordando alle autorità italiane che nel caso avessero riscontrato problemi avrebbero dovuto consultare «senza…
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È incredibile, nella sua sconcertante gravità, la vicenda del generale libico Najem Osaka Almasri, arrestato a Torino perché colpito da mandato di cattura della Corte penale internazionale e subito liberato per un cavillo giuridico o per una ragione di Stato (attendiamo spiegazioni). Chissà cosa avranno pensato della serietà del nostro sistema giudiziario, dei valori occidentali, del rispetto dei diritti universali della persona, i suoi sodali che lo hanno accolto in patria come un eroe…
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Il comandante libico Almasri è stato “rilasciato per ragioni di urgenza e sicurezza, vista la pericolosità del soggetto”. Se non è un’ammissione di paura di sbarchi di massa dalla Libia, poco ci manca. Sono state queste le parole utilizzate dal ministro dell’interno Piantedosi al question time ieri alla Camera a proposito del rimpatrio lampo del capo della polizia giudiziaria…
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