Anche da Pinerolo don Giovanni Piumatti si preoccupa della sua comunità in Congo, parla in Swahili con loro e chiede notizie sull'ultimo assedio di Goma, nella parte ad est del paese, conquistato dal movimento ribelle filo-ruandese M23 Un Congo a pezzi, con centinaia di migliaia di civili in fuga. La vita dei bambini e delle famiglie è oggi in forte pericolo per una guerra motivata da ragioni economiche che rischia ora di assumere un ancor più pericoloso…
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Approfondimenti:
Papa Francesco lancia appello per la pace in Congo Papa Francesco, all’udienza del mercoledì, ha lanciato un appello per il paese africano, invitando le autorità locali e internazionali ad impegnarsi per la pace. Servizio di Cristiana Caricato Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie
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Una guerra fra fazioni che ha già provocato almeno 100 morti È ancora una volta il controllo delle risorse minerarie la miccia che ha incendiato il Congo, da giorni sull'orlo di una guerra civile con mercenari che sarebbero arrivati anche dall'Europa per contrastare l'azione del movimento di ribellione M23. M23 ora punta verso il Sud e l'aeroporto di Bakavu Appoggiati dal Ruanda, i ribelli avanzano, hanno preso il controllo della città di Goma, la seconda più importante del paese, e ora puntano…
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Un'attivista ascoltato da Nigrizia: «Persone chiuse in casa senza acqua nè luce» Rd Congo: Goma al collasso e una tregua sembra lontana Msf a Goma: «Vertici militari hanno lasciato la città. Difficile riuscire a portare le cure ai pazienti» Veduta di Goma. (Credit: MONUSCO/ Abel Kavanagh) La calma che sembra avvolgere Goma dopo due giorni di combattimenti non deve illudere: la situazione umanitaria in città è critica mentre autorità locali e vertici delle forze armate hanno lasciato il centro più importante del…
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Chi può scappa dalla città in fiamme e attraversa il confine con il Ruanda, lasciando case vuote e vite in sospeso. Tra loro l’italiano Paolo Carilato, 34 anni, ristoratore a Goma, si è sposato con una congolese e ha due figli: «Siamo partiti a mezzogiorno, quando nel nostro quartiere era tornata la calma: i ribelli lo avevano già preso». Carilato parla da Mufanze, in Ruanda, a una settantina di chilometri da Goma, a un’ora d’auto dal…
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Congo, l'assalto alle ambasciate straniere: disordini e saccheggi La situazione è tornata calma dopo 24 ore di assalti alle ambasciate e disordini che ieri hanno destabilizzato Kinshasa la capitale della Repubblica Democratica del Congo. In segno di rabbia contro l'avanzata dei ribelli nel nord-est e la presa della città di Goma da parte delle forze antigovernative dell'M23, alcuni dimostranti hanno saccheggiato diverse ambasciate, in particolare quelle di Stati Uniti, Francia, Belgio, Kenya…
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La situazione è tornata calma dopo 24 ore di assalti alle ambasciate e disordini che ieri hanno destabilizzato la capitale della Repubblica Democratica del Congo. In segno di rabbia contro l'avanzata dei ribelli nel nord-est e la presa della città di Goma da parte delle forze antigovernative dell'M23, alcuni dimostranti hanno saccheggiato diverse ambasciate, in particolare quelle di Stati Uniti, Francia, Belgio, Kenya, Uganda e Ruanda, accusati di fomentare la rivolta dei…
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Migliaia di residenti sono fuggiti in seguito all'escalation del conflitto e sono arrivati al confine con il Ruanda. Wagner chiede che il Consiglio di Sicurezza agisca PUBBLICITÀ La ministra degli Esteri della Repubblica Democratica del Congo, Thérèse Kayikwamba Wagner, ha dichiarato martedì al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite che "non si può permettere al Ruanda di continuare ad agire impunemente".
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Ieri scontri nella città, cadaveri per le strade e ospedali intasati dai feriti I ribelli sostenuti dal Ruanda hanno conquistato gran parte di Goma, la più grande città del Congo nella Repubblica Democratica del Congo orientale, compreso l’aeroporto, secondo quanto dichiarato dalle Nazioni Unite, mentre il presidente del Ruanda mercoledì si è unito agli appelli per un cessate il fuoco nel decennale conflitto, tra le crescenti pressioni…
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I ribelli della M23 (Movimento del 23 marzo) hanno ormai il controllo di Goma, capoluogo del Nord-Kivu, la provincia nell’estremo est della Repubblica democratica del Congo (Rdc). Al loro fianco, come sempre, l’esercito del Ruanda. Oggi, in città, gli abitanti iniziano a uscire dalle case, dove erano rimasti rintanati da domenica sera, quando i guerriglieri erano penetrati dentro Goma. Il bilanci…
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Ha ''temuto per la sua vita'' e quella di sua moglie e suo figlio. Roberto Solagna, cooperante italiano e referente nella Repubblica democratica del Congo dell'ong Ai.Bi. (Amici dei bambini), è fuggito da Goma, dove viveva dal 2014, in Ruanda ''sotto una pioggia di bombe e proiettili'', come racconta all'Adnkronos, approfittando della ''frontiera che era ancora aperta''. Ora, spiega, ''la frontiera con il Ruanda è chiusa e non si può più uscire'', quindi gli italiani che non hanno ''approfittato dell'opportunità…
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Preoccupato per quello che succede in Congo per l’aggravarsi della situazione «securitaria», per il destino delle popolazioni civili. Papa Francesco invita a difendere le popolazioni di Goma e di Kinshasa e chiede alle autorità locali e alle istituzioni internazionali di fare il possibile per cessare ogni ostilità e cercare soluzioni pacifiche per il conflitto in corso. Proprio in questi giorni in cui si ricorda la tragedia dell’Olocausto il Pontefice chiede di…
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Migliaia di persone sono arrivate al confine con il Ruanda per scappare dai combattimenti in corso in Congo. Le forze di sicurezza congolesi hanno cercato di rallentare l’avanzata dei ribelli dell’M23, sostenuti dal Ruanda, che dicono di aver conquistato Goma mentre funzionari delle Nazioni Unite hanno riferito di violenze, saccheggi e cadaveri per le strade. Il Segretario di Stato americano Marco Rubio ha avuto una conversazione telefonica con il presidente ruandese Paul Kagame e…
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Le ambasciate francese e belga a Kinshasa sono state prese di mira dai manifestanti durante il conflitto nella Repubblica Democratica del Congo. Incendiata la parte esterna della sede diplomatica francese e vandalizzata quella belga. Escalation del conflitto nell'est del Paese. Anche le ambasciate di Ruanda, Uganda, Kenya e Stati Uniti sono state attaccate.
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L’alba della notte più lunga di Goma ha illuminato con una aura greve il piovoso e grigio mattino in cui l’incessante rumore dei colpi di mortaio si è affievolito solo a metà giornata. Nell’Est della Repubblica democratica del Congo, la guerra non è solo una questione di pallottole ed esplosioni; è un’ombra che si insinua silenziosamente nelle vite quotidiane, un fantasma che riaffiora tra le risate dei bambini e il profumo delle spezie dei mercati.
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