Attacco aereo israeliano su scuola a Gaza: 30 morti

Il 27 luglio 2024, un attacco aereo israeliano ha colpito una scuola a Deir el-Balah, nella Striscia di Gaza, causando la morte di almeno 30 persone e il ferimento di oltre 100. La scuola era stata trasformata in un ospedale da campo e ospitava numerosi sfollati provenienti da diverse parti di Gaza.

Il premier irlandese Harris ha espresso la sua preoccupazione per la situazione, sottolineando che Israele sta facendo un uso sproporzionato della forza e si sta impegnando in una guerra che sta provocando un livello inaccettabile di morti e feriti tra i civili, soprattutto tra i bambini. Ha ribadito la richiesta di un cessate il fuoco immediato, insieme al rilascio di tutti gli ostaggi detenuti da Hamas e al libero accesso degli aiuti a Gaza.

L'esercito israeliano ha chiesto ai residenti delle zone sud di Khan Yunis di evacuare "temporaneamente" verso la zona umanitaria di Mawasi sulla costa. Secondo le autorità di Hamas, almeno 30 persone sono morte e decine sono rimaste ferite a seguito dell'attacco aereo israeliano contro l'ospedale da campo installato nella scuola a Deir al Balah.

Umm Ahmed Fayed, una donna che si trovava sul posto, ha raccontato all’agenzia Middle East Eye la sua angoscia per la scomparsa della figlia durante l'attacco. Ha descritto la scuola come un rifugio per sfollati provenienti da ogni parte di Gaza, tra cui molti amputati, che vi trovavano riparo dal caldo estivo.

L'attacco ha provocato una forte reazione internazionale e ha portato a un ulteriore deterioramento della situazione umanitaria a Gaza. Il premier irlandese Harris ha chiesto un cessate il fuoco immediato e il rilascio di tutti gli ostaggi detenuti da Hamas, oltre al libero accesso degli aiuti umanitari a Gaza. Nel frattempo, la popolazione di Gaza continua a vivere in condizioni estremamente difficili, con un crescente numero di vittime civili.