L'ascesa dei patrioti per l'Europa: un nuovo gruppo politico prende forma

Il premier ungherese Viktor Orbán ha annunciato la formazione di un nuovo gruppo politico, i "Patrioti per l'Europa". Questa mossa rappresenta un tentativo di unire le forze della destra radicale in un unico fronte all'interno del Parlamento europeo.

L'annuncio è stato fatto a Vienna, dove Orbán ha delineato i piani per il nuovo gruppo insieme a Herbert Kickl, leader della destra radicale austriaca dell'Fpö, e Andrej Babiš, capo del partito populista ceco Ano 2011. Questi tre politici costituiscono i pilastri fondamentali dell'alleanza, che mira a creare un fronte unitario delle ultradestre nell'Unione Europea.

L'obiettivo dichiarato è quello di creare il più grande gruppo della destra radicale al Parlamento europeo. Tuttavia, la strada per raggiungere questo obiettivo non sarà facile. Attualmente, solo ventitré parlamentari sono disponibili a far parte del gruppo "Patrioti per l'Europa". Nonostante ciò, l'idea di una "internazionale sovranista" continua a interessare molti partiti di destra.

Tra i possibili alleati del nuovo gruppo ci sono il Partito della Libertà austriaco guidato da Herbert Kickl, il movimento del premier liberal-populista ceco Andrej Babis, la Lega di Matteo Salvini, il Rassemblemen national di Marine Le Pen e i polacchi del Pis. Queste formazioni potrebbero unirsi ai "Patrioti per l'Europa", contribuendo a realizzare il sogno di un'ampia coalizione di forze di destra in Europa.

La formazione dei "Patrioti per l'Europa" rappresenta un momento significativo per la politica europea. Sebbene ci siano ancora molte incertezze, l'annuncio di Orbán ha già iniziato a muovere le acque in Unione europea. Sarà interessante vedere come si svilupperà questa nuova alleanza nei prossimi mesi.