I truffatori non si fermano mai. E, per questo, è sempre bene raccogliere le esperienze di truffe andate a segno, o anche solo tentate, per mettere in guardia le potenziali vittime. Opportuno, quindi il racconto che arriva dall’amministratrice della pagina Fb “Se a tiè da Contarina e Donada”, che riferisce quanto le è accaduto proprio ieri: “Volevo avvisarvi di una truffa che mi è appena capitata: sono stata chiamata da un operatore con accento straniero che mi ha detto che avrei dovuto ricevere un rimborso di 150 euro.
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Il mese di ottobre non sarà solo foriero di sconti e promozioni, come la Festa delle Offerte Prime di Amazon. Infatti, proprio in questi giorni è tornata a mietere vittime la truffa telefonica per eccellenza: Wangiri. Si tratta dello squillo telefonico più temibile, in grado di svuotare il credito residuo di qualsiasi utente. In questo caso i cybercriminali hanno creato una strategia molto efficace.
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Truffa squillo dal Regno Unito: come funziona e come difendersi Attenzione alla truffa dello squillo dal Regno Unito, GeoPop ha riportato i dettagli su come funziona e cosa fare per difendersi. Innanzitutto, viene utilizzato il prefisso +44 (044) e attraverso la scusa di proporvi opportunità lavorative, premi o altre offerte allettanti, tentano di rubare i vostri dati personali. Tutto ciò avviene attraverso lo sfruttamento di voci preregistrate, messaggi WhatsApp o Telegram, spesso accompagnati da…
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