Nuovi guai per Daniela Santanchè. Non solo la Cassazione ha deciso che il procedimento per truffa ai danni dello Stato per il quale è imputata dovrà restare a Milano (la ministra sperava in un trasloco a Roma per allungare i tempi), ma pure Ignazio La Russa, suo principale sponsor politico, non smette di punzecchiarla, lasciando …
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– “Io credo che Daniela, quando ha detto che avrebbe valutato, può darsi che ora valuti anche questo. Però non l'ho sentita. Anzi me lo hanno appena detto della sentenza. Non ci ho ragionato. Certamente anche quello è un elemento di valutazione. Se cambia qualcosa? È un elemento di valutazione, ripeto”. La ministra Daniela Santanché e il presidente del Senato, Ignazio La RussaMissing Credit Così il presidente del Senato, Ignazio La Russa, a margine di un convegno a palazzo Madama, risponde ai giornalisti che…
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Roma, 30 gen. La mozione di sfiducia nei confronti della ministra del Turismo, Daniela Santanchè, presentata dal MoVimento 5 stelle, approderà in Aula alla Camera lunedì 10 febbraio per la discussione generale. Lo ha stabilito ieri la conferenza dei capigruppo di Montecitorio.Il voto sulla mozione è fissato per il giorno seguente, martedì 11 febbraio, al terzo punto all'ordine del giorno, dopo l'esame del decreto Pnrr-emergenza.
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Roma, 28 gen. – Questa volta, raccontano, è riuscita a far infuriare proprio tutti. Persino, il suo “amico” Ignazio La Russa. L’intervista ‘a reti unificate’ rilasciata a Gedda dalla ministra del Turismo, Daniela Santanchè, non è proprio piaciuta al suo partito e, soprattutto, alla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. Tanto che di prima mattina viene costretta a una smentita in cui parla di “ricostruzioni fantasiose”.
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Roma, 28 gen. – Questa volta, raccontano, è riuscita a far infuriare proprio tutti. Persino, il suo “amico” Ignazio La Russa. L’intervista ‘a reti unificate’ rilasciata a Gedda dalla ministra del Turismo, Daniela Santanchè, non è proprio piaciuta al suo partito e, soprattutto, alla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. Tanto che di prima mattina viene costretta a una smentita in cui parla di “ricostruzioni fantasiose”.
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Poteva usare un’altra espressione, Daniela Santanchè per dire che non attribuisce troppa importanza alle critiche che le arrivano dal suo partito. “E chissenefrega”, risponde, invece, ai giornalisti che la seguono a Gedda. L’editto arabo è troppo simile al ducesco “me ne frego”. Si capisce allora perché il silenzio con cui FdI accompagna qu…
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Daniela Santanché smentisce su tutta la linea le indiscrezioni e le ricostruzioni apparse su siti e molti quotidiani. Una circostanza in primo luogo non corrisponde a verità, una frase clou su cui tutti hanno ricamamato: "Non ho mai detto chissene frega del partito, ma chissene frega di chi mi
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"Sono una donna di partito ed è evidente che se il mio presidente del Consiglio mi chiedesse di dimettermi io non avrei dubbi". Il ministro del Turismo Daniela Santanchè ribatte così a quanto scritto da alcuni quotidiani in edicola. "Fortunatamente sono in possesso di una registrazione che dimostra quale sia la verita'. Non ho mai detto chissene frega del partito ma chissene frega di chi mi critica", scrive in una nota.
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"Non ho mai detto chissene frega del partito ma chissene frega di chi mi critica. Sono una donna di partito ed è evidente che se il mio presidente del Consiglio mi chiedesse di dimettermi io non avrei dubbi". Così la ministra del Turismo, Daniela Santanchè, al centro dell'attenzione delle opposizioni per il caso Visibilia e per il processo in cui è accusata di falso in bilancio. "I giornali possono scrivere quello che vogliono, anche quelli che non c’erano quando…
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